Claudio Casazza vince
anche il Premio del pubblico della VI Edizione del Il Mese del Documentario
(Elaborazione redazionale)
Un altro me di Claudio Casazza, reduce dal riconoscimento
del pubblico fiorentino al Festival dei Popoli, vince anche il Premio del
Pubblico alla IV edizione de Il Mese del Documentario. L’iniziativa di Doc/it –
Associazione Documentaristi Italiani in collaborazione con Casa del Cinema di
Roma,è stata realizzata quest’anno con il sostegno di SIAE Società Italiana
degli Autori ed Editori e della Regione Lazio, con il patrocinio di Rome City
of Film Unesco, Media Partner Rai Cultura e MYmovies.it e la Compagnia di
Firenze. Il Mese del Documentario si è svolto dal 23 gennaio al 19 febbraio
2017 in 6 tra le principali città italiane: Roma, Milano, Bologna, Firenze,
Torino e Senigallia.
Il film è
girato nella casa di reclusione di Bollate, vicino a Milano, dove ha luogo il
primo esperimento italiano di “trattamento intensificato” per responsabili di
violenze sessuali. Un altro me, prima di vincere il Premio del Pubblico del
valore di 500 euro alla IV edizione de il Mese de Documentario, è stato
presentato nel Concorso Internazionale al Festival dei Popoli 2016 dove ha
vinto il premio “MyMovies dalla parte del pubblico” per la categoria Concorso Internazionale.
“L’aspetto più complesso che volevo fortemente mantenere -
dice Claudio Casazza - era un rapporto di equilibrio tra gli autori di reati
sessuali e l’istituzione che li tratta ponendomi virtualmente “al centro della
stanza. Realizzando questo film avevo sempre voluto che ‘Un altro me’ fosse
anche un dialogo con il pubblico ed è sorprendente che un film girato tra le
mura di un carcere sia così "aperto" alle diverse letture, è quel che
speravo ed è la cosa che mi emoziona di più. Credo che il documentario non
rappresenti solo un dialogo a due che si instaura tra condannati e terapeuti,
ma è costantemente un dialogo anche con lo spettatore perché ciascuno possa
farsi delle domande, avere il proprio percorso di consapevolezza e trarne le
considerazioni che vuole”.
Al regista e alla produzione sono andati i migliori
complimenti dell’intero staff del Mese del Documentario, che registra un
bilancio positivo con oltre 2000 presenze di spettatori, e un elevato indice di
gradimento da parte del pubblico. La IV edizione del Concorso è stata diretta
da Pinangelo Marino, direttore Quaderno del Cinemareale con la direzione
organizzativa di Davide Morabito del direttivo di Doc/it. Per la riuscita
dell’iniziativa è stata importante la costruzione di un network di realtà
locali, associazioni, università e personalità del mondo della cultura che
hanno determinato la particolare vivacità di questa IV edizione.
Ottima accoglienza del pubblico anche per gli altri film in
concorso:
Castro di Paolo Civati (Italia, 2016, 82′).
Les Sauteurs (Danimarca, 2016, 82´) di Moritz Siebert,
Estephan Wagner, Abou Bakar Sidibé, distribuito in sala e non solo da Zalab in
collaborazione con I Wonder Pictures/Unipol Biografilm Collection.
Pescatori di corpi (Svizzera, 2016, 64′) di Michele
Pennetta.
The Rolling Stones Olé Olé Olé!: A Trip Across Latin America
(UK, 2016, 105′) di Paul Dugdale distribuito in Italia da Wanted.
The Dreamed
Ones (Austria, 2016, 89′) di Ruth Beckermann.
Weiner (USA, 2016, 100′) di Josh Kriegman, Elyse Steinberg
distribuito in Italia da Wanted.
You Have No
Idea How Much I Love You (Polonia, 2016, 75′) di Paweł Łoziński.
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