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Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



giovedì 12 gennaio 2017

Il Cinema in Ospedale fa bene ai Pazienti: i primi dati dello Studio sui Degenti del Gemelli lo confermano.


Volentieri rilanciamo la notizia comparsa sul sito del Policlinico Gemelli:
Fondazione Policlinico A. Gemelli e MediCinema Italia Onlus lanciano la nuova raccolta fondi. Dal 9 al 15 gennaio la campagna sulle reti RAI con sms solidale 45514.

Assistere a un film, pur se ricoverati in ospedale, è un’esperienza terapeutica che aiuta a ridurre la percezione del dolore, portando sollievo ai malati e alle loro famiglie. Lo confermano i primi dati del progetto di ricerca coordinato dal professor Celestino Pio Lombardi, della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma e responsabile scientifico di MediCinema. Lo studio, la cui prima fase si concluderà nel mese di marzo 2017, sta coinvolgendo 240 pazienti del Gemelli, di cui 120 sono bambini. “Dalle prime evidenze – sottolinea il professor Lombardi – misurando una serie di parametri psicologici e psicomotori, risulta un miglioramento tra il 20 e il 30 per cento nella percezione del dolore nei pazienti che hanno fatto esperienza della ‘terapia con cinema’”.
Questo studio sperimentale nasce all’interno della  prima vera sala cinematografica in un ospedale italiano aperta ad aprile 2016 all’ottavo piano del Policlinico A. Gemelli grazie al sostegno di The Walt Disney Company Italia e alla generosità di migliaia di persone.

La sala cinematografica è un progetto voluto da MediCinema Italia Onlus e dalla Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, che adesso - grazie al sostegno del Segretariato Sociale - lanciano una nuova campagna di raccolta fondi attraverso le reti RAI da lunedì 9 a domenica 15 gennaio con sms solidale 45514.

Nel 2017 le risorse saranno destinate al perfezionamento della sala, ad assicurare continuità di offerta di film, con  titoli adatti a pazienti adulti e bambini, e a sviluppare la ricerca, avviata di recente, con lo studio scientifico sugli effetti della terapia con cinema, affinché il modello del Gemelli possa essere replicato in tanti altri ospedali italiani.

Lo studio, promosso da MediCinema, avviato nel mese di settembre 2016
sviluppato/coordinato dai ricercatori della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e del Gemelli, in collaborazione con i ricercatori dell’Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, ha l’obiettivo di misurare gli effetti della terapia attraverso il cinema nel percorso ospedaliero e nell’approccio alla malattia.

Le principali applicazioni  prevedono, inizialmente,  l’area  pediatrica e dell’età evolutiva, compresa l’interazione familiare,  i pazienti chirurgici e oncologici, la clinica riabilitativa nei deficit mentali e quella terapeutica relativa a psicosi e disturbi dell’umore, l’area delle disabilità.

La sala MediCinema del Policlinico Gemelli può ospitare fino a 130 spettatori, tra pazienti, familiari, amici, volontari e operatori nell’assistenza. Il cinema accoglie anche pazienti non autosufficienti, a letto o in sedia a rotelle.  Durante i primi mesi di attività, grazie alla straordinaria solidarietà e partecipazione di tutte le società di distribuzione cinematografica sono stati proiettati circa 40 film di prima visione, oltre 30 dei quali da quando è iniziata la programmazione fissa, nel mese di settembre.

La sala MediCinema al Gemelli, grazie alla generosità di The Walt Disney Company Italia, è stata anche scelta come sede di due prestigiose anteprime, Il libro della Giungla di Jon Favreau, per l’inaugurazione, e Alla Ricerca di Dory di Andrew Stanton, per l’apertura della stagione regolare. Sono stati proiettati tutti i principali successi cinematografici in contemporanea con le sale “normali”: applauditissimi sia i film per i più piccoli del giovedì (tra gli altri L’era glaciale: in rotta di collisione, Pets, Cicogne in missione, Kubo e la spada magica, Trolls, con Oceania come grande star nel periodo di Natale), sia per la programmazione destinata a tutte le età del martedì (Ghostbusters, L’uomo che vide l’infinito, Bridget Jones’s baby, Doctor Strange, Come diventare grandi, nonostante i genitori, Animali fantastici e dove trovarli, Rogue One: a Star Wars story). L’anno 2017 è iniziato con lo spettacolo per tutti di GGG di Steven Spielberg, in coincidenza con la festa dell’Epifania.

La cinematherapy, ormai da tempo nota e praticata, indica come la visione di film crei sotto il profilo psicologico un “effetto pausa” per i malati, determinando uno stato di benessere riscontrabile a livello neurologico. Le neuroscienze hanno ulteriormente validato questa tesi (neurocinematics) arrivando a misurare gli effetti fisici durante la visione di immagini in movimento e rilevando miglioramenti.

RAI per il Policlinico Gemelli e MediCinema | La campagna di raccolta fondi con sms solidale 45514 dal 9 al 15 gennaio 2016.

Il Segretariato Sociale RAI sostiene il progetto della sala MediCinema al Policlinico Gemelli con una raccolta fondi televisiva e radiofonica. Da lunedì 9 a domenica 15 gennaio, le reti RAI, all’interno dei programmi Tv e Radio, inviteranno il pubblico a sviluppare i programmi e l’attività della sala cinematografica e a sviluppare la ricerca sugli effetti sui pazienti della terapia del sollievo attraverso il cinema, donando da fisso e cellulare attraverso il numero 45514 attivo dal 9 al 15 gennaio 2017.

Sarà possibile inviare un SMS solidale per donare 2 € da telefoni cellulari TIM, Vodafone, WIND/3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali;  o effettuare una chiamata da telefono fisso per donare 10 € da rete Vodafone,  5 € da rete TWT e Convergenze  e 5 o 10 € da rete TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.

La magia del cinema diventa terapia al Gemelli

 “Grazie al Segretariato Sociale RAI, che anche quest’anno ha deciso di sostenere il nostro progetto - dichiara Enrico Zampedri, Direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli - e al prezioso e costante contributo dei nostri partner Disney Italia, Rai Cinema, UBI Banca e Nazionale Italiana Cantanti, abbiamo realizzato e avviato l’attività della sala Medicinema, nell’ambito dei progetti per rendere più accogliente e a misura di “paziente” il nostro ospedale. Con l’attività della sala MediCinema diamo ai degenti, in particolari ai più piccoli e alle loro famiglie, un segno tangibile del nostro quotidiano impegno nel prenderci cura non solo delle loro malattie, con le cure più efficaci e innovative, ma anche del loro benessere e della loro sfera emotiva. L’ultima novità è che con i nostri ricercatori abbiamo voluto anche misurare con un rigoroso progetto scientifico gli effetti sui pazienti della cosiddetta ‘cinema terapia” e i primi risultati sono incoraggianti.

 “Siamo orgogliosi di poter raggiungere un nuovo importante traguardo con la ricerca clinica.  Per MediCinema Italia – afferma la Presidente della Onlus Fulvia Salvi - è stato dall'inizio un importante obiettivo per validare il significato terapeutico del nostro lavoro. Non solo la visione di un film in ospedale può donare sollievo immediato a un paziente, ma ancor più, attraverso questo studio, si sono individuati indicatori specifici del miglioramento psico-fisico sia su adulti che bambini, con ricadute positive sulla persona e la cura medica.

Ringraziamo il prof. Lombardi per il coordinamento di questo studio  innovativo e del team di ricercatori della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica e dell'Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano.

Siamo grati a tutti  i nostri sostenitori, alla Fondazione Policlinico A. Gemelli e all'Ospedale  Niguarda e a tutti gli operatori sanitari che settimana dopo settimana ci assistono e aiutano in questo straordinario progetto”.

Perché il cinema è un’esperienza terapeutica da vivere insieme anche in ospedale. Stare insieme nella malattia aiuta a stare meglio.

Un ringraziamento particolare a Corrado Gentile che ha offerto la sua voce per la realizzazione dello spot sociale a sostegno della campagna Gemelli-MediCinema.

Tutti gli aggiornamenti sulla campagna sono disponibili sui profili social facebook.com/MedicinemaItalia e twitter.com/MediCinemaIT, e sui siti www.medicinema-italia.org e www.policlinicogemelli.it

La Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, costituita dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, gestisce l’attività ospedaliera del Policlinico Gemelli di Roma. Aperto nel 1964 e intitolato al fondatore dell’Università Cattolica, padre Agostino Gemelli, il Policlinico è oggi uno dei principali ospedali italiani e offre assistenza in tutte le branche delle specialità cliniche, compresa l’emergenza urgenza; è riconosciuto tra i principali ospedali oncologici italiani ed è centro di riferimento della Regione Lazio per molte attività di alta complessità, come l'assistenza clinica per numerose malattie rare sia pediatriche sia degli adulti, tra cui le patologie neuromuscolari.


MediCinema Italia è una Onlus nata nel 2013 e ispirata a MediCinema UK, attiva in Gran Bretagna dal 1996, dove ha costruito 7 cinema negli  ospedali. In Italia, oltre alla prima vera sala cinematografica integrata in un grande ospedale, presso il Policlinico Gemelli di Roma, il progetto ha all’attivo altre quattro esperienze, avviate a ottobre 2013 con l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI), proseguite da  giugno 2015 all’interno del centro polifunzionale Spazio Vita, presso l’Ospedale Niguarda di Milano e inaugurate nel 2016 con la casa Pediatrica ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano, il Centro Clinico Nemo, sempre a Milano Niguarda e Casa Ronald a Brescia in
collaborazione con la Fondazione per l’infanzia Ronald Mc Donald Italia.
Aggiungiamo che alla buona riuscita delle proiezioni contribuiscono i volontari dell'AVoG sin dalla proiezione di inaugurazione dello scorso aprile 2016.

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