E' terminata ieri a Palermo IDS Academy, Italian Doc
Screenings 2016, il più grande appuntamento di promozione e valorizzazione del
documentario italiano, organizzata da Doc/it, l’associazione dei documentaristi
italiani, con il finanziamento dell'Assessorato regionale al Turismo e della
Sicilia Film Commission, nell'ambito del programma Sensi Contemporanei.
Vincono i Premi EsoDoc 2016:
“The Earth Masters” di Nadja Smith (Germania), “One More Jump” di Manu
Gerosa (Italia) e “One Roof, 4GENeration Women” di Paula Onet (Romania).
I direttori della manifestazione, Massimo Arvat e Heidi
Gronauer,
manifestano tutta la loro soddisfazione per “la qualità dei 30 progetti di documentario presentati davanti a oltre 40 esperti internazionali e per la partecipazione di oltre 140 professionisti italiani e stranieri. Ma soprattutto per la capacità dell'evento di andare oltre l'ambito dell'incontro professionale, rafforzando il rapporto con la città, con oltre mille spettatori coinvolti nei tre giorni di proiezioni aperte al cinema Rouge et Noir, che evidenziano ancora una volta l'interesse crescente del pubblico per il genere documentario”.
Ma anche Alessandro Rais, direttore della Sicilia Film
Commission, esprime piena soddisfazione “tanto per l’alta qualità degli
incontri professionali - in cui i numerosi esperti internazionali presenti alle
giornate palermitane hanno offerto validi insegnamenti ai giovani partecipanti
provenienti da tutta Europa ed anche concreti supporti produttivi allo sviluppo
di alcuni qualificati progetti di autori siciliani - quanto per il successo
delle importanti anteprime nazionali proposte al pubblico cittadino nelle
serate di screening, che hanno anche ospitato la prima proiezione assoluta
dell'unico film italiano premiato quest'anno a Venezia, "Liberami",
girato a Palermo con il sostegno della Sicilia Film Commission, e diretto con coraggio
e intelligenza dalla brava Federica Di Giacomo”.
manifestano tutta la loro soddisfazione per “la qualità dei 30 progetti di documentario presentati davanti a oltre 40 esperti internazionali e per la partecipazione di oltre 140 professionisti italiani e stranieri. Ma soprattutto per la capacità dell'evento di andare oltre l'ambito dell'incontro professionale, rafforzando il rapporto con la città, con oltre mille spettatori coinvolti nei tre giorni di proiezioni aperte al cinema Rouge et Noir, che evidenziano ancora una volta l'interesse crescente del pubblico per il genere documentario”.


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