Descrizione

Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



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mercoledì 15 marzo 2017

VI MEETING INTERNAZIONALE DEL CINEMA INDIPENDENTE MATERA 15 - 19 MARZO 2017


La Lucania fa da palcoscenico per un PROGRAMMA RICCO DI EVENTI APERTI AL PUBBLICO, ATTIVITA’ INDUSTRY E APPROFONDIMENTI E MERCATO DEDICATI ALLA FILIERA DEL CINEMA INDIPENDENTE
TRA GLI OSPITI NAZIONALI E INTERNAZIONALI  Il regista, Giovanni Veronesi, i produttori Elda Ferri e Pierre-Ange Le Pogam, l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta.
Torna a Matera dal 15 al 19 Marzo il MICI - VI Meeting Internazionale del
Cinema Indipendente nato come iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici e Indipendenti e promosso con FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai e ANEC-AGIS PB, Associazione Nazionale Esercenti Cinema e Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Puglia e Basilicata. Il MICI nasce in co progettazione e con il sostegno del Programma Sensi Contemporanei e della Regione Basilicata.
La collocazione del MICI all’inizio della primavera lo rende il naturale evento di promozione della programmazione cinematografica estiva. Il Meeting offrirà agli esercenti una panoramica sul prodotto disponibile per l’estate 2017. Un’occasione per presentare l’offerta cinematografica indipendente dei prossimi mesi: con Convention delle distribuzioni indipendenti e Anteprime Industry per gli accreditati e Anticipazioni sui film italiani in fase di post-produzione.
Tra le anteprime industry è prevista la proiezione di un’ampia selezione di film indipendenti per tutti i target: da Sulla via Lattea di Emir Kusturica, distribuito da Europictures, all’animazione italiana East End di Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla, distribuito da Distribuzione Indipendente.
Alle attività industry viene affiancato un vasto programma dedicato agli studenti e al pubblico di Matera e della Basilicata ed inquadrato in un ambito di educazione all’immagine e formazione dell’audience, tema portante anche di vari confronti e convegni supportati dal lavoro di Agis Scuola Puglia e Basilicata. In quest’ambito una serie di appuntamenti aperti al pubblico al Cinema Comunale: due matinée dedicate agli studenti tra cui il film di animazione candidato agli Oscar La
tartaruga Rossa di Michael Dudok de Wit, distribuito da BiM. Sei Anteprime Nazionali accompagnate da registi e cast tra cui l’attesissima Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi, distribuito da 01 Distribution e una serata dedicata al Cinema Made in Lucania a cura di Lucana Film Commission che presenterà Il fischio di famiglia di Michele Russo, che racconta la storia della famiglia Coppola originaria della Basilicata e l’Anteprima Mondiale di Matera 15/19: Episodio I di Fabrizio Nucci, Nicola Rovito e Alessandro Nucci. In ultima, sabato 18, è prevista la Lectio Magistralis condotta dall’autore e giornalista televisivo Hakim Zejjari sulla figura del Produttore indipendente a cui parteciperanno:

Elda Ferri, produttrice candidata all’Oscar per La vita è bella di Roberto
Benigni, Pierre-Ange Le Pogam, produttore storico di Luc Besson e Andrea Cucchi, giovane produttore del film “caso” del 2016 Mine degli esordienti italiani Fabio Guaglione e Fabio Resinaro distribuito in sala in tutto il mondo incluso gli Stati Uniti. La Lectio si svolge con un taglio da documentario live e verrà ripresa per rimanere gratuitamente a disposizione di studenti e giovani produttori on-line.

Sul fronte dell’attività di approfondimento, molteplici saranno i momenti di


confronto sui temi di maggiore interesse con incontri e convegni. Tra quelli di maggior richiamo: Focus Lucania, che vedrà anche la presentazione della guida Ciak Basilicata, mercoledì 15. Sempre mercoledì, si annuncia una

riflessione importante sull’opportunità di creare veri distretti industriali della post-produzione e effetti digitali alimentati da nuove risorse qualificate formate in collaborazione tra enti di formazione e settore privato. All’incontro partecipano Luciano Sovena, Presidente di Fondazione Roma Lazio Film Commission, Apulia Film Commission e vari esponenti del mondo delle industrie tecniche tra cui Augusto Pelliccia di Augustus Color. Giovedì 16, il panel su Industria, educazione all’immagine e formazione dell’audience si focalizza su una delle attività che riceverà un forte impulso dal nuovo DDL Franceschini. La disponibilità di opere attuali e l’organizzazione di spazi per la visione in condizioni tecnicamente e formalmente corrette è sempre stato il punto debole di queste attività. Come può l’industria operare per sostenerle al meglio?  Questo è ciò che il convegno si prefigge di indagare proponendo anche un diritto ed un percorso di sfruttamento cinematografico dedicato all’educazione.
Grazie al supporto tecnico della Direzione Generale Cinema MiBACT, il 17 marzo è previsto un approfondimento sui decreti attuativi in fase di elabora-


zione per la nuova Legge per il Cinema e l’Audiovisivo; e uno sugli Strumenti di Internazionalizzazione del prodotto cinematografico e audiovisivo italiano, guiderà i lavori Mariella Troccoli, dirigente del servizio cinema e audiovisivo. Sempre sul tema dell’internazionalizzazione è previsto, il giorno 18, il coinvolgimento di Cinecittà - Filmitalia, ICE e AFIC in un incontro dedicato alle strategie di Promozione internazionale del prodotto cine-audiovisivo italiano e, in seguito, l’intervento della Vice Presidente di CNC Cinéma du Monde, Magali Negroni, e il Presidente di Méditalent, DidierBoujard, per un focus sul Cinema nel Mediterraneo, presente in questa sessione anche Khaled Abdel Galil, Presidente del National Cinema Center of Egypt e Consigliere per il cinema del Ministro della Cultura egiziano. 

Sempre in tema d’internazionalizzazione le attività del MICI Market si fondono anche con gli approfondimenti nel convegno Il modello di business dell’arthouse europeo. Secondo l’Osservatorio dell’Audiovisivo Europeo il 63% del prodotto audiovisivo europeo non valica le frontiere del proprio paese. C’è un problema di modello di business per il cinema europeo? Ne discutono nella giornata del 18 marzo produttori e venditori internazionali che partecipano anche al Market tra cui: Rai Com, Atlas International (DE), Summerside International (NL), Picture Tree International (DE), Potemkino (BE), Silver Sword International (CAN). Il Market, tema forte di AGPCI che ha iniziato nel 2011 a renderlo attività chiave del MICI, da quest’anno amplia la sua offerta anche con i Pitch2Script International dedicati agli autori e realizzati in collaborazione con WGI - Writers Guild Italia, dove si presentano soggetti e copioni per Cinema e Serie TV di interesse internazionale. La restante offerta del MICI Market si delinea con i Pitch2Domestic, attività di Pitch dedicate al reperimento di risorse tramite co produzione nazionale, ricerca di fondi regionali e distribuzione nazionale; Pitch2International, ricerca di co produzioni internazionali e venditori esteri e Pitch2Finance, sessioni dedicate ad incontri con i finanziatori privati del cinema e dell’audiovisivo.

sabato 10 settembre 2016

Speciale 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – venerdì 9 settembre (DAY 10)

In attesa del Leone d’Oro la Mostra  si conclude con la maratona di Lav Diaz ed il fantasioso Kusturica 

dal Lido di Venezia Luigi Noera – Foto per gentile concessione della Biennale.Le ultime due pellicole in concorso a VENEZIA 73, la prima Ang Babaeng Humayo (The
Woman Who Left) di Lav Diaz  “L’esistenza è fragile” dice Lav Diaz, “Alla fine di una giornata, in fondo, noi non sappiamo nulla”. Una storia semplice, ma allo stesso tempo complessa; un’opera sull’esistenza umana, che si chiede “dov’è la logica in tutto questo?” Ci auguriamo che esca magari in versione commerciale nelle sale italiane per ridare respiro agli spettatori non più abituati a film d’autore. La seconda del maestro Emir Kusturica  che presenta Na mlijecnom putu (On the Milky Road) con Monica Bellucci un po’ meno assorta che in
altri film. Evidentemente il regista agognava ad avere una bambola nel cast e ci è riuscito. Potenti le musiche zigane che si accompagnano al tuono dei cannoni. Fate l’amore non la guerra! Lo stesso regista ammette che gli piace pensare a questo film come a una fiaba moderna sviluppatasi a partire da vari strati della propria vita. Che ci sia qualcosa di autobiografico è comprensibile, ma è riuscito ad universalizzarlo. Invece FUORI CONCORSO due film così diversi tra loro da una parte il francese Benoît Jacquot con l’ennesima piece teatrale sulla difficoltà di accettarsi fino al suicidio. Mentre il secondo è
un omaggio di Lorenzo Vigas al proprio padre Oswaldo Vigas, noto pittore venezuelano dadaista, anzi alla necessità di voler condividere con lo spettatore la grande umanità del padre. E c’è riuscito, perché si esce dalla sala con una ritrovata armonia in se stessi. Il film El vendedor de orquídeas pretesto dalla ricerca del dipinto perduto, che diviene un’occasione per riflettere sul passare del tempo, sull’importanza dei ricordi e, soprattutto, sull’origine dell’impulso creativo primordiale. Spiega il regista, immergendomi in un universo ignoto, il film su mio padre ha finito per
influenzare la mia intima essenza di essere umano e di creatore.

mercoledì 13 luglio 2016

Animavì Festival Internazionale del Cinema d’animazione poetico prima edizione - Pergola (PU) 14/ 17 luglio

Diretto dal regista Simone Massi, il primo festival al mondo dedicato specificatamente all’animazione poetica e d’autore.
Premio alla Carriera a Emir Kusturica, tra gli ospiti il Premio Oscar Aleksandr Petrov, Ascanio Celestini e Valentina Carnelutti, conduce le serate Luca Raffaelli. 
Si tiene a Pergola (Pesaro - Urbino) nel giardino di Casa Godio, dal 14 al 17 luglio 2016 la prima edizione di ANIMAVÌ - Festival Internazionale del Cinema d’animazione poetico, con la direzione artistica del più importante regista italiano di cinema d’animazione, Simone Massi. Ospite d'eccezione il regista Aleksandr Petrov, vincitore nel 2000 del Premio Oscar per il Miglior Cortometraggio con Il vecchio e il mare, autore anche della sigla e della locandina del festival, mentre il Premio alla Carriera di questa prima edizione è assegnato al regista, musicista e sceneggiatore Emir Kusturica. A condurre le serate Luca Raffaelli, giornalista, saggista, sceneggiatore e uno dei massimi esperti di fumetti e animazione in Italia. Il programma completo al link www.animavi.org. Apre il festival l'attrice e regista Valentina Carnelutti, ospite d’onore e madrina della manifestazione, che presenterà il suo cortometraggio ReCuiem (vincitore di numerosi premi in tutto il mondo); nelle giornate successive l’omaggio sarà invece dedicato ai membri della giuria Umberto Piersanti, Ascanio Celestini e Aleksandr Petrov, tutti presenti nel corso della rassegna. Sedici le opere provenienti da ogni parte del mondo che nel concorso internazionale si contenderanno il PremioBronzo Dorato per il miglior film d’animazione poetica: Feral di Daniel Sousa, Chemin Faisan di Georges Schwizgebel, Vasco di Sebastien Laudenbach, Kali the Little Vampire di Regina Pessoa, Nightingales in December di Theodore Ushev, Hipopotamy di Piotr Dumala, Ursus di Reinis Pētersons, The Other Shores di Vasily Chirkov, The Song for Rain di Yawen Zheng, I Was Two di Shiva Sadegh Assadi, A Tale of Longing di Xin Li, A Tangled Tale di Corrie Francis Parks, Spesso viene sera di Paola Luciani, The Song di Ines Sedan, Wiegelied di Naomi van Niekerk, It’s Raining di Anna Shepilova. A questi piccoli capolavori si aggiungono inoltre le otto animazioni inserite nel concorso dedicato alla scuola del libro di Urbino: D’istante di Rojna Bagheri, Certezze di Pietro Elisei, 1/0 di Laura Fuzzi, Corale di Giulia Olivieri, Le matrici dell’io di Francesco Ruggeri, Dasma di Laura Paja, Ho imparato a nuotare di Valentino Marigo, Sarajevo – Ricordi di un assedio di Giacomo Passanisi. A giudicare i lavori, una giuria prestigiosa composta da Ascanio Celestini (in rappresentanza di cinema e teatro), dal poeta Umberto Piersanti (per la letteratura) e dal caposcuola dell’animazione russa Aleksandr Petrov. Nutrita e variegata anche la schiera di ospiti musicali: la cantautrice Frida Neri, l’Ensemble Laus Veris (formazione specializzata nell’esecuzione di musica medievale), Giuliano Dottori e il gruppo folk-rock Gang chiuderanno con i loro concerti le quattro serate, scandite anche dalla proiezione delle Memorie vive del documentarista Filippo Biagianti.
Animavì primo festival al mondo dedicato specificatamente all’animazione poetica e d’autore,  vanta già il supporto di numerose figure di spicco della cultura e dell’arte: da Giannalberto Bendazzi, autorevole critico e Presidente onorario del festival, ai membri del Comitato Promotore (fra gli altri Valentina Carnelutti, Ascanio Celestini, Erri De Luca, Nino De Vita, Goffredo Fofi, Daniele Gaglianone, Valeria Golino, Natassja Kinski, Neri Marcoré, Laura Morante, Marco Paolini, Umberto Piersanti, Alba Rohrwacher, Silvio Soldini, Paolo e Vittorio Taviani, Miklós Vámos, Daniele Vicari, Emily Jane White, Emir Kusturica).
Animavì vuole soprattutto rappresentare a livello internazionale il “cinema d’animazione artistico e di poesia”, quel genere di animazione indipendente e d’autore che si propone di raccontare per suggestione, prendendo le distanze in maniera netta dall’animazione mainstream.
 “Ho pochissime idee che tuttavia sono chiare, nette, incontrovertibili – sottolinea il direttore artistico Simone Massi. Nel momento in cui mi si mette a capo di un progetto non mi si può dire come fare, non mi si può chiedere di essere diverso da quello che sono. E dunque Animavì, bello o brutto, non potrà che somigliarmi. Pergola è un piccolo paese che si attraversa in pochi minuti. Il tentativo è quello di portare qui un certo tipo di persone e farle fermare perché qualcosa ce l’abbiamo anche noi e sfugge a una prima occhiata e magari è più importante di quello che sembra”. Il nome del festival deriva dall’unione di due parole: anima è quella che vibra dinanzi a un’opera d’arte, ma al contempo è l’abbreviazione di animazione e mavì, termine caduto in disuso che identificava il colore azzurro chiaro dei pittori rinascimentali.
Animavì è un evento realizzato grazie all'organizzazione di Mattia Priori, Leone Fadelli, Silvia Carbone e dall'associazione culturale Ars Animae, con il patrocinio di Regione Marche, Ministero della Cultura, Marche Film Commission, Comune di Pergola, SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) e Accademia del Cinema Italiano.
Per maggiori informazioni:
www.animavi.org