Descrizione

Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



Visualizzazione post con etichetta Festival del Cinema Spagnolo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Festival del Cinema Spagnolo. Mostra tutti i post

lunedì 24 aprile 2017

Festival del Cinema Spagnolo 10ª edizione Roma, 4 / 9 maggio 2017 c/o Cinema Farnese


Ospiti la star Belén Rueda e la regista Inés Paris che presentano la black comedy 'La notte che mia madre ammazzò mio padre'; per l'inaugurazione l'attrice, Premio Goya, Anna Castillo per 'El Olivo' e tante altre figure del cinema spagnolo.
Si tiene a Roma dal 4 al 9 maggio 2017, come di consueto al Cinema Farnese di Campo dè Fiori, la decima edizione del Festival del Cinema Spagnolo. La manifestazione, che da sempre si è connotata come itinerante, farà quindi tappa a Reggio Calabria, dal 10 al 13 maggio (Università per stranieri); Senigallia dal 27 al 31 maggio (Cinema Fenice); Trento, Trieste e Treviso dal 29 maggio al 1 giugno; Perugia dal 7 al 11 giugno (cinema Postmodernissimo); Torino, dal 14 al 18 giugno (cinema Centrale); e poi in arrivo anche Milano e Bergamo.
Ad aprire il festival, l'acclamato, inedito, film di Iciar Bollaín, “El Olivo”, che
sarà presentato a Roma dall'attrice Anna Castillo, fresco Premio Goya 2017 come Miglior Attrice Esordiente, che regala anima e cuore a uno dei personaggi femminili più appassionanti dell’ultimo cinema europeo. Il film, sceneggiato da Paul Laverty, consueto collaboratore di Ken Loach, racconta la storia di Alma, una ragazza che vive e lavora nell’azienda agricola di famiglia intenta a seguire le orme segnate dal nonno. Il vecchio, però, da quando i suoi figli hanno venduto l’olivo millenario, non parla e quasi non mangia più. Alma, in pieno stile Loach, decide di andare a riprendersi l’albero, anche se ora è di proprietà e simbolo di una multinazionale tedesca. 
La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà quindi i migliori film spagnoli dell’ultima stagione.
Tra questi, la black comedy campione di incassi in patria, "La notte che mia madre ammazzó mio padre" di Inés París, che sarà presentato a Roma dalla stessa regista, dalla produttrice e dalla grande attrice Belén Rueda (già in “Mare Dentro” - Premio Goya Miglior Attrice rivelazione; “Con gli occhi dell'assassino” e “The Orphanage”). Esilarante intreccio che mescola Agatha Cristie e il più brillante humor spagnolo, il film si è aggiudicato il Premio del Pubblico al Festival di Malaga 2016. La trama si svolge in una notte: con i figli via di casa per una gita, Isabel si propone di organizzare la cena di lavoro che suo marito Angel e la sua ex moglie Susana hanno in agenda con un famoso attore argentino: lo vogliono convincere a essere il protagonista del loro prossimo film, un giallo scritto dallo stesso Angel. A quel punto mancherebbe solo la coprotagonista e Isabel, attrice in cerca di una parte, sente che quella è la sua occasione per convincere tutti quanti. Ma nel bel mezzo della serata fa capolino lo stralunato ex di Isabel che ha urgente bisogno di parlarle... 
Il festival, organizzato da EXIT media e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, riceve il sostegno della Regione Lazio e delle maggiori istituzioni spagnole: Ufficio Culturale dell'Ambasciata di Spagna, AC/E, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma e Instituto Cervantes.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.
Prezzi 7 € intero / 5€ ridotto - Promozione: Vedi 4 film il 5 è gratis!
Di seguito il programma completo del Cinema Farnese di Roma:

venerdì 27 maggio 2016

Festival del Cinema Spagnolo IX^ edizione – dopo Roma si replica a Milano con la 3^ edizione

Il Festival del Cinema Spagnolo chiude la miglior edizione romana della sua storia. Prossime tappe a Milano e Trieste.
Un vero e proprio bagno di pubblico ha animato la IX edizione del Festival del Cinema Spagnolo a Roma, svoltasi dal 5 al 10 maggio al Cinema Farnese Persol di Campo de'Fiori a Roma. Il successo è tutto nelle straordinarie cifre della manifestazione: oltre 2.600 presenze in 23 proiezioni, per una media di 115 spettatori a proiezione; incasso totale di oltre 14.000€ in 6 giorni in 1 sola sala. Con una media giornaliera di 435 spettatori, il festival, diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, ha registrato un aumento del 35% rispetto all'anno precedente. L’evento di chiusura con l'attrice Marisa Paredes ha registrato il tutto-esaurito come già era avvenuto nella serata di apertura e in altre 2 occasioni durante il fine settimana. I film più seguiti, che hanno generato le ormai proverbiali code in piazza Campo dè Fiori, invadendo via dei Giubbonari, sono stati “A cambio de nada”, prossima uscita EXIT med!a, “Truman” di Cesc Gay e “Isla bonita” grande sorpresa di Fernando Colomo.
 “Grazie a tutti – dichiarano i due direttori artistici - ... e inizia il countdown verso il nostro 10 anniversario!”.
Prossime tappe del Festival del Cinema Spagnolo: Milano (Auditorium San Fedele, 27/29 maggio) e Trieste (Cinema Ariston, 30/31 maggio).
Il festival del cinema spagnolo, dopo la tappa romana, torna a Milano per il terzo anno consecutivo, inaugurando una nuova sede. Sarà lo storico Auditorium San Fedele ad accogliere la kermesse, che presenterà al pubblico di Milano i migliori film spagnoli (e in lingua spagnola) dell’ultima stagione, in versione originale con i sottotitoli in italiano. Madrina d’onore sarà l’attrice
Rossy de Palma, l’indimenticabile “chica Almodóvar” (“Donne sull’orlo di una crisi di nervi” e nel cast di “Julieta”), che presenterà (domenica 29 maggio ore 21) un’autentica rarità del cinema spagnolo, inedita in Italia: “Un cuerpo en el bosque” del maestro Joaquim Jordà.
Il festival è stato presentato in anteprima ieri giovedì 26 maggio, in occasione della proiezione del Cineforum del San Fedele del film spagnolo “La isla minima” gran vincitore dei Premi Goya 2015, diretto da Alberto Rodriguez. Tra i titoli in programma nel fine settimana del 27 - 29 maggio, inseriti nella sezione ufficiale La Nueva Ola:  “A cambio de nada”, folgorante esordio alla regia di Daniel Guzmán che sarà a Milano per l’evento di inaugurazione (venerdì 27 maggio ore 21:20), fresco vincitore di 2 Premi Goya 2016, come Miglior Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per il giovanissimo Miguel Herrán. “Truman” di Cesc Gay, con Ricardo Darín e Javier Cámara, trionfatore ai Goya 2016 come Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore Protagonista e Non protagonista, Miglior Sceneggiatura. Quindi, “Hablar” di Joaquin Oristrell, film corale che presenta un cast di stelle del recente cinema spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di Madrid e “Isla bonita” del Maestro della commedia spagnola, Fernando Colomo.
La Nueva Ola nella sua declinazione Latinoamericana, rende Omaggio al Messico, in collaborazione con l’Ambasciata del Messico, e a Cuba, in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo. Il film scelto per
rappresentare la fervente cinematografia messicana è “Güeros”, road-movie di Alonso Ruizpalacios fiore all’occhiello del nuovissimo cinema d’autore messicano, premiato alla Berlinale 2015 come Miglior Opera Prima e in uscita in Italia il prossimo 23 giugno distribuito da Bunker Hill. L'Omaggio a Cuba prende invece spunto dal 30° anniversario della EICTV, la Escuela Internacional de Cine y Televisión, celebre scuola fondata nel 1986 da Fernando Birri (cineasta argentino), Julio García Espinosa (regista cubano) e Gabriel García Márquez (scrittore colombiano Premio Nobel), “per formare cineasti attivi che uniscano all’alto livello estetico e tecnico, una concezione etica, una visione critica del mondo, una chiara posizione davanti alla barbarie, all’ingiustizia, all’oppressione, una capacità di sognare, una utopia”. A Milano sarà proiettato in esclusiva il pluripremiato corto “La trucha” (2014) di Luis Ernesto Doñas.
Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ente Spagnolo del Turismo.
E non si ferma qui: nuove piazze accoglieranno la manifestazione a partire da Trieste (cinema Ariston 30,31 maggio) e Perugia (cinema Zenith 14-16 giugno), e,da luglio a settembre, una selezione di 7 titoli sarà programmata nelle maggiori arene estive d’Italia.
Organizzato da EXIT med!a e l’Instituto Cervantes, e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, il festival riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole:
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano, e come ogni anno le bollicine del vino cava di Freixenet diletteranno il palato del pubblico.

mercoledì 4 maggio 2016

Al via la 9ᵃ edizione del Festival del Cinema Spagnolo Roma, 5 - 10 maggio 2016

Marisa Paredes ospite d'onore, Omaggi al Messico e a Cuba, ospiti anche il regista Premio Goya Daniel Guzmán, il maestro Fernando Colomo e l'attore Lorenzo Balducci. Tappe anche a Milano e Trieste
Roma, 5 - 10 maggio 2016
Milano, 27 - 29 maggio 2016
Trieste, 30 e 31 maggio 2016
Sarà l'attrice Marisa Paredes, tra le più grandi e acclamate attrici spagnole di tutti i tempi, l'ospite d'onore della 9ᵃ edizione del Festival del Cinema Spagnolo, che si tiene a Roma dal 5 al 10 maggio, come di consueto al Cinema Farnese Persol di Campo de’ Fiori. L'attrice-musa di Pedro Almodóvar (sei i film girati insieme, tra cui 'Tutto su mia madre') sarà omaggiata dal festival con un trittico di film da lei interpretati e sarà presente a Roma per incontrare il pubblico alla proiezione del film La spina del diavolo (El espinazo del diablo), film ambientato durante la Guerra civile spagnola e diretto dal messicano Guillermo del Toro. Immancabile la proiezione de Il fiore del mio segreto (La flor de mi secreto), cult-movie di Almodóvar del 1995, e da scoprire la Paredes nei panni della moglie di un ex capitano tedesco della Seconda Guerra Mondiale costretto a vivere in un polmone d’acciaio nell'esordio alla regia di Augusti Villaronga, Tras el cristal, film-scandalo presentato alla Berlinale nel 1987 e praticamente inedito in Italia. Il festival del cinema spagnolo, che da sempre si è connotato come itinerante, farà quindi tappa per il terzo anno consecutivo a Milano, presso l'Auditorium San Fedele dal 27 al 29 maggio, e quindi a Trieste, presso il Cinema Ariston, il 30 e 31 maggio.
La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà i migliori film dell’ultima stagione. Tra questi, “A cambio de nada”, folgorante esordio alla regia di Daniel Guzmán che sarà ospite a Roma, fresco vincitore di 2 Premi Goya 2016 (Miglior Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per Miguel Herrán). Tra le anteprime del festival, Stella cadente, l’ultimo film di uno dei personaggi più poliedrici del cinema spagnolo: Lluís Miñarro, che sarà distribuito in Italia dall'8 maggio, da Boudu-Passepartout in collaborazione con il Festival del Cine Español ed EXIT Med!a, Interpretato anche dall'attore italiano Lorenzo Balducci, che proprio l'8 maggio sarà presente alla proiezione con il regista del
film, Stella Cadente è un film storico e melodramma d'amore, commedia pop e musical camp, sogno gay ed equivoca festa erotica. Aperta denuncia allo stato attuale della società e della politica, con l’arte e il cinema come uniche possibili vie di fuga dal declino e dalla mediocrità racconta il breve regno spagnolo di Amedeo d’Aosta che, giunto a Madrid nel 1871, animato da idee liberali e progressiste, presto vedrà i propri ideali scontrarsi con la realtà spagnola del periodo, dominata da intrighi, corruzione e ogni bassezza di cui l’animo umano è capace.

Altro lungometraggio in programma “Magical girl” di Carlos Vermut,
Miglior Film e Miglior Regia al Festival di San Sebastián e vincitore del Premio Goya per la Miglior Attrice per Bárbara Lennie. Elogiato da Pedro Almodóvar come “un gioiello: la più grande rivelazione del cinema spagnolo degli ultimi 20 anni”.
Altra anticipazione è “Hablar” di Joaquin Oristrell, film corale che presenta un cast di stelle del recente cinema spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di Madrid. Un caleidoscopio di micro storie, realizzato in un unico piano sequenza – senza trucchi–, in cui i vari personaggi entrano ed escono dall’inquadratura mostrando uno spaccato della società spagnola contemporanea: amori e disincanti, la crisi e la voglia di riscatto, la magia del cinema e la passione per la vita.
Quindi, il regista Fernando Colomo presenta – sabato 7 maggio – il suo film Isla bonita, in cui un cineasta in cerca d’ispirazione a Menorca, viene contagiato dall’estivo “dolce far niente” delle Baleari, da quello stato di relax, sexy e splendente, che lo avvicinerà a una fascinosa scultrice del luogo e alla giovane figlia, propensa al libero amore. Girato fuori da ogni schema produttivo, Colomo si riallaccia all’ironia del miglior Woody Allen attore, dando vita a una delle commedie più solari dell’anno.
Evento speciale del festival, il documentario El hombre que quiso ser Segundo, del valenziano Ramón Alós, formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, che dopo anni di ricerche, porta sul grande schermo - sarà presente lunedì 9 maggio alla proiezione - l’enigmatica vita di Segundo de Chomón, il cosiddetto Meliés del cinema spagnolo, uno dei pionieri della Settima Arte, considerato l’inventore dell’animazione cinematografica, maestro di trucchi ed effetti visivi di film che hanno segnato gli albori del cinema come il kolossal “Cabiria” di Giovanni Pastrone (1914), o “Napoléon” di Abel Gance (1927).
La Nueva Ola nella sua declinazione Latinoamericana, rende quindi
Omaggio al Messico, in collaborazione con l’Ambasciata del Messico, e a Cuba, in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo. Il film scelto per rappresentare la fervente cinematografia messicana è “Güeros” (proiettato sia a Roma che a Milano), fiore all’occhiello del nuovissimo cinema d’autore messicano. Road-movie di Alonso Ruizpalacios, premiato alla Berlinale 2015 come Miglior Opera Prima, ha come protagonista l’irrequieto adolescente Tomàs che, dopo aver scoperto che il suo cantante preferito è in fin di vita, convince il malinconico fratello a raggiungere l’artista per rendergli un ultimo omaggio. Inizia così un viaggio nella metropoli di Città del Messico che diventa un inno di appassionata e indomabile giovinezza. Il film sarà distribuito in Italia da Bunker Hill dal 16 giugno prossimo.
L'Omaggio a Cuba prende invece spunto dal 30° anniversario della EICTV, la Escuela Internacional de Cine y Televisión, celebre scuola fondata nel 1986 da Fernando Birri (cineasta argentino), Julio García Espinosa (regista cubano) e Gabriel García Márquez (scrittore colombiano Premio Nobel), “per formare cineasti attivi che uniscano all’alto livello estetico e tecnico, una concezione etica, una visione critica del mondo, una chiara posizione davanti alla barbarie, all’ingiustizia, all’oppressione, una capacità di sognare, una utopia”. Sia a Roma che a Milano saranno proiettati alcuni cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola: tra cui “Oslo” (2012) e “La trucha” (2014) di Luis Ernesto Doñas.
Organizzato da EXIT med!a e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, il festival riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma, e Istituto Cervantes di Roma e Milano.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano, e come ogni anno le bollicine del vino cava di Freixenet diletteranno il palato del pubblico.

 

giovedì 28 aprile 2016

Festival del Cinema Spagnolo IXa edizione

Roma, 5 - 10 maggio 2016
Milano, 27 - 29 maggio 2016
Trieste, 30 e 31 maggio 2016

 Il Festival del Cinema Spagnolo, celebra a Roma la sua nona edizione, dal 5 al 10 maggio, come di consueto al Cinema Farnese Persol di Campo dè Fiori: la manifestazione, che da sempre si è connotata come itinerante, farà quindi tappa per il terzo anno consecutivo a Milano,presso l'Auditorium San Fedele dal 27 al 29 maggio, e quindi a Trieste,presso il Cinema Ariston,​ il 30 e 31 maggio.
La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà i migliori film dell’ultima stagione, tra le prime anticipazioni: “A cambio de nada”, commedia sociale di Daniel Guzmán che sarà ospite a Roma, fresco vincitore di 2 Premi Goya 2016 (Miglior Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per Miguel Herrán). Protagonista del film, l’adolescente Dario che, dopo il divorzio dei genitori, passa le giornate per strada bighellonando con il suo migliore amico. All’inizio dell’estate decide di fuggire di casa, per provare a cambiare prima
di essere costretto a farlo.
Altro lungometraggio in programma “Magical girl” di Carlos Vermut, Miglior Film e Miglior Regia al Festival di San Sebastián e vincitore del Premio Goya per la Miglior Attrice per Barbara Lennie. Elogiato da Pedro Almodóvar come “un gioiello: la più grande rivelazione del cinema spagnolo degli ultimi 20 anni”, il film narra la storia di Luis, un professore di letteratura disoccupato che vuole esaudire il desiderio
di sua figlia Alicia: indossare l’abito ufficiale della serie manga Magical Girl Yukiko. Il prezzo del vestito è però troppo alto per le risorse di Luis che è dunque costretto a cercare il denaro come può. Lo farà attraverso Barbara, affascinante e misteriosa ragazza, conosciuta una notte per caso.
 Altra anticipazione è “Hablar (Parlare)” di Joaquin Oristrell, film corale che presenta un cast di stelle del recente cinema spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di Madrid. Un caleidoscopio di micro storie, realizzato in un unico piano sequenza –senza trucchi–, in cui i vari personaggi entrano ed escono dall’inquadratura mostrando uno spaccato della società spagnola contemporanea: amori e disincanti, la crisi e la voglia di riscatto, la magia del cinema e la
passione per la vita.
Il festival, organizzato da EXIT med!a e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma, e Istituto Cervantes di Roma e Milano.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.
Info:  www.cinemaspagna.org