(Foto per gentile concessione di KVIFF)
Nella ridente cittadina di Karlovy Vary, famosa per le sue Spa (Lazne in ceco), si svolge da oggi fino al 9 luglio il Festival Internazionale del Cinema che è arrivato al 51esimo dalla fondazione. Dopo il periodo della normalizzazione del comunismo il Festival ha ripreso vigore ed è un vetrina dei film più interessanti passati già da Festival come Venezia, Cannes e Berlino.
Nella ridente cittadina di Karlovy Vary, famosa per le sue Spa (Lazne in ceco), si svolge da oggi fino al 9 luglio il Festival Internazionale del Cinema che è arrivato al 51esimo dalla fondazione. Dopo il periodo della normalizzazione del comunismo il Festival ha ripreso vigore ed è un vetrina dei film più interessanti passati già da Festival come Venezia, Cannes e Berlino.
Ogni anno a
Karlovy Vary IFF vengono presentati circa 150 film provenienti da tutto il
mondo.
Ad eccezione
delle retrospettive, tutti i film sono anteprime per il pubblico ceco.
Oltre alle
tradizionali sezioni del programma con la presenza di importanti registi internazionali
e nuovi talenti promettenti, al pubblico vengono proposte retrospettive
interessanti e sezioni specializzate. Questo il programma dei prossimi nove
giorni di Cinema a Karlovy Vary.
Selezione
Ufficiale - Concorso internazionale di lungometraggi presentati in anteprime
internazionali o mondiale.
East of the
West - Concorso internazionale dedicato ad opere prime e seconde provenienti da
Europa centrale e orientale, dai Balcani, dalla Turchia e dai paesi dell'ex
Unione Sovietica, presentate anteprime mondiale, internazionale o europee.
Film
documentari - Concorso internazionale di documentari lungometraggi presentati in
anteprima mondiale, internazionale o europea.
Fuori
Concorso
Orizzonti e
Another View - selezione di film contemporanei più notevoli.
Imagina - pellicole
con approccio non convenzionale dal punto di vista della narrazione e dallo stile
distintivo con visione radicale del linguaggio cinematografico.
Out of the
Past - film classici, di culto, rari e ingiustamente trascurati, proiettati in
versione originale o restaurati.
Future
Frames - nuovi registi da scoprire; dieci direttori in erba, la generazione prossima
di giovani registi europei che presentano i loro lavori realizzati durante gli studi
universitari. Il progetto è organizzato in collaborazione con European Film
Promotion.
Choice
Variety Critics' - Dieci film straordinari dalla passata stagione, selezionati
dai critici della prestigiosa rivista Variety.
Midnight
Screenings - una selezione dei più recenti film di horror e azione, che volge
lo sguardo verso generi nuovi, spesso divertenti.
Il Cinema
ceco: una selezione rappresentativa di film cechi attuali.
In tale
ambito vediamo subito cosa sarà possibile vedere a Karlovy Vary.
Come è
tradizione il nuovo trailer del festival 2016 omaggia un artista ceco. Quest’anno
è la volta del poliedrico artista ceco Zdeněk Svěrák alla soglia dei suoi 80
anni, che nel 2014 ha ricevuto il Premio del Presidente del Festival. Ma anche
un omaggio alla new wave degli anni ’60. Quest’anno viene presentata la versione restaurata di Intimate
Lighting commedia agrodolce che racconta l’incontro tra due ex compagni di
classe e musicisti è uno dei film più sorprendenti della nuova via cecoslovacca
che gli storici del cinema hanno classificato come uno dei dieci migliori film
nazionali di tutti i tempi. Siamo nel 1965 anno del debutto alla regia di Ivan
Passer e del suo unico film realizzato nell’allora Cecoslovacchia, in quanto
gli altri suoi film sono stati prodotti negli Stati Uniti dopo la sua
emigrazione. Intimate Lighting raggiunse un enorme successo internazionale, sebbene
gli influenti dirigenti degli Studios Barrandov del tempo lo definirono "il
film più noioso mai girato". Ivan Passer è stato insignito nel 2008 del
Cristal
Globe per il contributo artistico al cinema mondiale. Questa tradizione di presentare copie restaurate digitalmente di importanti film cechi e cecoslovacchi ha avuto inizio nel 2011, con il film Marketa Lazarová di František Vláčil restaurata con il sostegno della NFA e il Ministero della Cultura.
Globe per il contributo artistico al cinema mondiale. Questa tradizione di presentare copie restaurate digitalmente di importanti film cechi e cecoslovacchi ha avuto inizio nel 2011, con il film Marketa Lazarová di František Vláčil restaurata con il sostegno della NFA e il Ministero della Cultura.
Altro
omaggio è dedicato a Otto Preminger primo
regista americano indipendente visionario controverso con otto dei suoi film,
tra cui il leggendario Laura.
C’è poi il
Focus A FEMALE TAKE ON MEXICO sull’attuale generazione di talenti delle giovani
registe messicani con la proiezione di nove film degli ultimi cinque anni sulla
scia del programma di Focus sulle registe russe che tanto successo ha avuto nell’edizione
del 2009. La fondazione messicana dell'Istituto cinematografico IMCINE nel 1983
è stato di innegabile importanza per l'aumento delle registe in Messico. E' stata
questa organizzazione, che ha incoraggiato la carriera dei più importanti sceneggiatori
e-registi del paese e ha aperto la strada verso una nuova cinema messicano che
presto ha cominciato a essere presente nei festival internazionali. Accanto ai
nomi leggendari dei loro più famosi colleghi maschi, il nuovo millennio ha
visto un numero senza precedenti di donne affacciarsi sulla scena
cinematografica messicana, la maggioranza nata nei primi anni 1980. Queste
giovani registe, hanno catturato l'immaginazione non solo degli spettatori, ma
anche delle giurie di festival e di conseguenza i produttori. Tra le altre Elisa
Miller Palma d’Oro con il corto Watching It Rain (Ver llover, 2006), Alejandra
Márquez Abella con Semana Santa (2015), Katina Medina Mora con You’ll Know What
to Do With Me (Sabrás qué hacer conmigo, 2015), Of the work of the already
well-known director Yulene Olaizola, con la sua notevole meditazione elegiaca sulla
inutilità dell’essere Fogo (2012), presentato alla Quinzaine des Réalisateurs
di Cannes. Toni malinconici caratterizzano anche il film di Tatiana Huezo
Tempestad (2016), recentemente presentato alla Berlinale.
RITORNO AL
FUTURO FRAMES ovvero dieci nuovi registi da seguire. Nel programma, che è
organizzato in collaborazione con la European Film Promotion, anche quest'anno
sono stati selezionati dieci studenti di scuole di cinema provenienti da dieci
paesi europei il cui lavoro mostra grandie potenzialità. Durante il festival, i
giovani registi presenteranno personalmente i loro film non solo al pubblico ma
anche ai professionisti, e avranno l'opportunità di incontrare i maggiori
esperti del settore cinematografico. "la manifestazione Future Frames è
stato uno degli eventi di maggior successo e più visibili a livello
internazionale di KVIFF dello scorso anno," dice il Direttore Artistico
del Festival Karel Och. "A seguito di una prima mondiale a Karlovy Vary, la
stella nascente del cinema nostrano Ondřej Hudeček è stato ospite di un certo
numero di festival con il suo film di diploma di maturità Peacock, tra cui il festival
di Toronto e il Sundance, dove il film ha vinto il premio per la miglior regia.
Anche Patrick Vollrath, studente della Film academy di Vienna ha ottenuto un
grande successo, con il suo film Everything Will Be Okay con la nomination
all'Oscar e un Academy Award per studenti ". Il Karlovy Vary IFF è una
festa che dedica particolare attenzione ai talenti emergenti, e il successo di
partecipanti della scorsa edizione di Future Frames dimostra che sta diventando una
piattaforma importante per i registi all'inizio della loro carriera i cui nomi
sarebbe bene ricordare.
Un’ altra
opportunità del Festival è il Film Industry @KVIFF 2016. Il Karlovy Vary IFF in
collaborazione con Studio Barrandov aprirà un nuovo punto d'incontro Industria
"Industria cinematografica all'aperto" che si trova al di sopra della
Piscina termale dove i professionisti dell'industria cinematografica e registi
possono incontrare durante tutto il festival.
Il programma
Film Industry @KVIFF comprende:
- Frank
Daniel Day - KVIFF onorerà il regista con una MasterClass sul metodo di analisi
del film
- Incontro
con Ted Hope (Amazon Studios) per discutere piattaforme e la distribuzione
on-demand
-
Approfondimenti sui benefici di produrre in Repubblica Ceca
- Panel
sugli approcci attuali e futuri sull'istruzione cinematograficain Europa
- La
Commissione europea presenterà i 10 film nominati per il 10 ° Film Prize LUX
-
Introduzione alle opportunità di formazione in Europa (EAVE, punto medio SOFA,
TorinoFilmLab)
- Il Direttore
del Sundance Institute Internazional FFP, Paul Federbush, introdurrà Feature
Programma Film Lab del Sundance Institute
- 10 ^conferenza annuale di Europa Distribution
-
TorinoFilmLab Alumni Meeting
- Programma intensivo
MIDPOINT con esperti del Sundance Institute
- Punti di
vista sul contenuto fumetto a livello internazionale, insieme con l'analisi di
sceneggiatura.
Per il
secondo anno consecutivo, verrà ospitato l'incontro annuale della rete di
distributori europei indipendenti, Europa Distribution, con il workshop sul
tema "Film Istruzione e alfabetizzazione" aperto anche a professionisti
del cinema. Allo stesso tempo, verrà dedicato più tempo alla questione del
mercato digitale nel contesto delle nuove strategie sviluppate dagli Stati
Uniti.
Passiamo
adesso alla parte cinematografica vera e propria: L’inaugurazione spetterà al
film in prima mondiale ANTHROPOID con Cillian Murphy e Jamie Dornan. Oltre al
regista Sean Ellis, la cerimonia di apertura vedrà la partecipazione di attori come
Jamie Dornan, Charlotte Le Bon, Anna Geislerová e Toby Jones. Il film
drammatico ambientato durante la seconda guerra mondiale è basato sulla storia
vera di "Operazione Anthropoid", il nome in codice della missione per
assassinare ufficiale delle SS Reinhard Heydrich in Repubblica Ceca. Heydrich
fu l'artefice principale della soluzione finale delle forze naziste in
Cecoslovacchia, insieme ad Hitler e Himmler. "Dato che il film volge lo
sguardo a un evento chiave nella storia cecoslovacca, con l'assassinio del
Reichsprotektor Heydrich, siamo lieti che il nostro festival simbolicamente
ospiterà la sua prima mondiale", ha dichiarato Jiří Bartoška, presidente
del Karlovy Vary IFF.
Mentre la
cerimonia di chiusura del festival prevede la proiezione del nuovo film di Woody
Allen Café Society in continuità con Cannes. Ma nella
selezione ufficiale in concorso in prima assoluta ci sono anche i nuovi film di TVERDOVSKY, HAJDU, Mitulescu e Taddicken. Nella dozzina di titoli della sezione principale del festival è presente l'ultimo film del regista leggendario ceco recentemente scomparso Jan Nemec The Wolf from Royal Vineyard Street, mentre uno dei registi più fedeli del KVIFF Jan Hrebejk presenterà il suo dramma slovacco-ceco The Teacher. Tre anni dopo il suo grande successo di Viva la Libertà, Roberto Andò torna a Karlovy Vary con Le Confessioni. Infine eccezionali opere prime provenienti dalla Turchia, dalla Polonia e dal Canada completeranno la selezione. Sempre nella giornata inaugurale verrà consegnato il Globo di cristallo per il suo contributo al cinema mondiale all’attore di teatro e di cinema due volte candidato all'Oscar Willem
Dafoe. Invece al premio Oscar Charlie Kaufman verrà consegnato il Premio del Presidente insieme all'attore francese Jean Reno. Passiamo alle opere in concorso:
selezione ufficiale in concorso in prima assoluta ci sono anche i nuovi film di TVERDOVSKY, HAJDU, Mitulescu e Taddicken. Nella dozzina di titoli della sezione principale del festival è presente l'ultimo film del regista leggendario ceco recentemente scomparso Jan Nemec The Wolf from Royal Vineyard Street, mentre uno dei registi più fedeli del KVIFF Jan Hrebejk presenterà il suo dramma slovacco-ceco The Teacher. Tre anni dopo il suo grande successo di Viva la Libertà, Roberto Andò torna a Karlovy Vary con Le Confessioni. Infine eccezionali opere prime provenienti dalla Turchia, dalla Polonia e dal Canada completeranno la selezione. Sempre nella giornata inaugurale verrà consegnato il Globo di cristallo per il suo contributo al cinema mondiale all’attore di teatro e di cinema due volte candidato all'Oscar Willem
Dafoe. Invece al premio Oscar Charlie Kaufman verrà consegnato il Premio del Presidente insieme all'attore francese Jean Reno. Passiamo alle opere in concorso:
Ali Babamin
Kanatları di Kivanc Sezer, Turchia, 2016, 101 min, anteprima mondiale
Le
confessioni di Roberto Andò, Italia, Francia, 2016, 103 min, in anteprima
internazionale
Dincolo de
Calea ferata di Cătălin Mitulescu, Romania, Italia, 2015, 88 min, in anteprima
internazionale
Ernelláék
Farkaséknál / Non è il tempo della mia vita di Szabolcs Hajdu, Ungheria, 2016,
81 min, anteprima mondiale. Film indipendente - eccezionale per la sua creatività
attinge fedelmente al lavoro di Cassavetes e Bergman.
Fale / Waves
di Grzegorz Zariczny, Polonia, 2016, 78 min, in anteprima internazionale
Gleissendes
Glück di Sven Taddicken, Germania, 2016, 97 min, anteprima mondiale Segnaliamo
le protagoniste Martina Gedeck (Le vite degli altri), Ulrich Tukur (Il nastro
bianco), e Johannes Krisch (Revanche) stelle di un romanzo psicologico non
comune basato sul romanzo omonimo dal famoso autore scozzese A. L. Kennedy.
Nočno
življenje / Notte di Damjan Kozole, Slovenia, Macedonia, Bosnia-Erzegovina,
2016, 85 min, anteprima mondiale. Un thriller mozzafiato.
La propera
pell / La pelle nuova di Isaki Lacuesta e Isa Campo, Spagna, Svizzera, 2016,
103 min, in anteprima internazionale
Učiteľka / La
Maestra di Jan Hřebejk, Repubblica
Slovacca, Repubblica Ceca, 2016, 102 min, anteprima mondiale
Vlk z
Královských Vinohrad / Il Lupo di Royal Vineyard Street di Jan Němec, Repubblica
Ceca, Slovacchia, Francia, 2016, 68 min, anteprima mondiale
Zoologiya di
Ivan I. Tverdovsky, Russia, Francia, Germania, 2016, 90 min, in anteprima
internazionale
Quest’anno al
concorso East of the West saranno presenti dieci debutti e due opere seconde
Amžinai
kartu / Together For Ever di Lina Lužytė, Lituania, Romania, 2016, 88 min,
anteprima mondiale
Letto
matrimoniale di Catrinel Dănăiaƫă, Romania, 2015, 100 min, in anteprima
internazionale
Esik di
Ayhan Salar, Erkan Tahhuşoğlu, Turchia, Germania, 2016, 83 min, anteprima
mondiale
Home Sweet
Home di Faton Bajraktari, Kosovo, Macedonia, 2016, 90 min, in anteprima
internazionale
Houston,
problema imamo! / Houston abbiamo un problema! Di Žiga VIRC, Slovenia, Croazia,
Germania, Repubblica Ceca, Qatar, 2016, 88 min, prima europea. Narrazione
docu-fiction con testimoni oculari per svelare la rete di bugie, giochi
politici e teorie del complotto.
Kamper di Łukasz
Grzegorzek, Polonia, 2016, 89 min, anteprima mondiale
Kollektor /
collettore di Alexei Krasovskiy, Russia, 2016, 74 min, in anteprima internazionale
Luuraja ja
luuletaja / La spia e il Poeta di Toomas Hussar, Estonia, 2016, 95 min,
anteprima mondiale
Päevad, mis
ajasid segadusse / Confusione di Triin Ruumet, Estonia, 2016, 105 min, in
anteprima internazionale
Polednice /
il meriggio strega di Jiří Sádek, Repubblica Ceca, 2016, 90 min, in anteprima
internazionale
Skhvisi
Sakhli / Casa di altri di Rusudan Glurjidze, Georgia, Russia, Spagna, Croazia,
2016, 103 min, anteprima mondiale
Tiszta
szívvel / Uccide on Wheels di Attila Fino, Ungheria, 2016, 105 min, in
anteprima internazionale
Mentre nella
sezione Orizzonti fuori concorso verrà proiettato il nuovo film del regista
Pedro Almodóvar, Julieta alla presenza delle due attrici coprotagoniste,
Adriana Ugarte ed Emma Suárez.
"Julieta
segna il mio ritorno all'universo femminile", dice il regista Pedro
Almodóvar. "Uno dei rischi che ho dovuto affrontare fin dall'inizio è
stato quello di utilizzare due attrici diverse per Julieta. Adriana Ugarte
25-40, ed Emma Suárez dai quaranta in poi. Io non sono a favore della stessa
attrice che interpreta tutte le età dello stesso carattere. Non mi fido degli
effetti di make-up per l'invecchiamento, ed è quasi impossibile per una giovane
di venticinque ad avere la presenza di qualcuno di cinquanta. Non è una
questione di rughe, è qualcosa di più profondo, lo scorrere del tempo, al di
fuori e al suo interno ", sottolinea Pedro Almodóvar e aggiunge. "Ora
sono contento di aver preso questa decisione. E penso che Adriana Ugarte ed
Emma Suárez ora fanno parte della mia particolare Olympus dove spalla a spalla
con Penélope Cruz, Carmen Maura, Victoria Abril, Marisa Paredes e Cecilia Roth,
le mie muse ".
E’ adesso la
volta delle giurie:

Mentre la Giuria
della sezione East of the West è composta da Carmen Gray - critica
cinematografica e giornalista, Tolga Karaçelik - regista turca e sceneggiatrice,
Mikuláš Novotný - produttore ceco, Agnieszka Smoczynska - regista polacca, Yoshi
Yatabe - organizzatore di festival giapponesi.
Nella Giuria
dei DocuFilm sono presenti Sigrid Jonsson Dyekjær - produttore danese, Hana
Kulhánková – esperta di cinema dirige il più grande doc fest diritti umani nel
mondo, Laurent Becue-Renard - regista e produttore francese.
Giuria FIPRESCI:
Mihai Chirilov, Ohad Landesman, Demetrios Matheou, Martina Vacková e Clementine
Van Wijngaarden.
Giuria
ecumenica: Susanne Charlotte Knudstorp, Maria José Martinez, Joel Ruml e Stanislav
Zeman.
Giuria FEDEORA:
Dubravka Lakić, Ninos Feneck Mikelides e Michael Ranze
Giuria dell’Europa
Cinemas Label: Jörg Jacob, Aiga Millere, Theodora Olivi e Samo Senicar.
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