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Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



venerdì 26 febbraio 2016

Cinema dall'Iran il 27 e 28 febbraio alla Casa del Cinema, Roma

Organizzato per la prima volta nel 1982 dal Ministero iraniano della Cultura e Guida islamica, il Fajr Film Festival è la principale rassegna iraniana di cinema - vero ponte tra la cinematografia nazionale e quella internazionale -  molto nota  anche all’estero.  Nato per celebrare i dieci giorni intercorsi tra il ritorno dell’Imam  Khomeini e la vittoria della rivoluzione islamica (1-11 febbraio 1979), il Festival è presto diventato un importante punto di riferimento cinematografico per tutto il Medio Oriente e il continente asiatico, grazie alla sua capacità di selezionare la migliore produzione nazionale e internazionale e l’assegnazione di un’articolata serie di premi, tra i quali l’ambito Simorgh di cristallo. Dal 2015, le due sezioni, nazionale e internazionale, si svolgono in momenti separati (febbraio e aprile), circostanza che ha permesso al cinema nazionale di emergere con rinnovato  vigore e di usufruire di maggiore attenzione da parte della critica locale ed estera.
La rassegna, che prende il via presso la Casa del Cinema di Roma sulla base di una cooperazione con l’Istituto iraniano di cultura  divenuta ormai un appuntamento seguito ogni anno,  si apre con il film vincitore assoluto (ben 9 Simorgh) del Fajr Film Festival 2016, L’ergastolo più un giorno di Said Roustai, e prosegue con alcuni titoli tra i più interessanti delle edizioni del 2015 e del 2014. Tra questi, Pochi metri cubi di amore, delicato dramma sentimentale tra una rifugiata afgana e un giovane iraniano, e il raffinato  Che ore sono nel tuo mondo?, con una insolita e bravissima Leila Hatami sullo sfondo delle atmosfere intime di una cittadina del nord dell’Iran. In programma anche  “Io” di Soheil Beiraghi  e Nati nel 1986, di Majid Tavakoli, un film su una generazione che sta trasformando il Paese mentre si appresta a divenirne protagonista.
I FILM SONO TUTTI IN V.O. CON I SOTTOTITOLI IN INGLESE
Programmazione
27 febbraio
ore: 15:45 Inaugurazione rassegna e proiezione del film “IO”di S.Beiraghi

ore: 18:00 Nati nel 1986 (Motovalledin 65) di Majid Tavakoli
ore: 20:00 Che ore sono nel tuo mondo? ( Dar donya-ye to sa’at chand ast) di Safi Yazdanian

28 febbraio
ore: 16:00 Pochi metri cubi di amore (Chand metr mokaab-e eshgh) di Jamshid Mahmoudi

ore: 18:00  IO, di S.Beiraghi (replica)

ore: 20:00 L’ergastolo più un giorno (Abad va yek ruz) di Said Roustai
 

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