Il
vincitore del Doc/it Professional Award per il miglior documentario
italiano dell’anno, è Stop the Pounding
Heart di Roberto Minervini, un’incursione nel Texas rurale odierno
attraverso gli occhi di un’adolescente cresciuta in una famiglia rigidamente
cattolica.
Il regista, da poco reduce dal Festival di Cannes con la sua
nuova opera Lousiana che dal 28 maggio sarà nelle sale italiane, ha
ricevuto l’unico premio di categoria in Italia dedicato al documentario
italiano battendo avversari illustri quali Gianfranco Rosi con Sacro GRA, già vincitore del Leone d’oro
alla 70esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, il vincitore del Globo d’oro Giovanni Donfrancesco con The Stone River, e film che hanno
riscosso un notevole successo di pubblico come SmoKings di Michele Fornasero e Dal Profondo di Valentina Pedicini. A decretare
Stop the Pounding Heart vincitore
del Doc/it Professional Award come miglior documentario
italiano dell’anno è stata la votazione di un’Academy
di professionisti del settore composta da più di 150 tra registi,
produttori, direttori di festival e giornalisti esperti di Cinema del Reale. Il
film si è aggiudicato il premio del
valore di 3000 euro offerti da Doc/it – Associazione Documentaristi italiani
distinguendosi tra gli oltre 80 film che hanno partecipato quest’anno. Ad ottenere
il Premio del Pubblico, del valore di
1000 euro offerti dall’Associazione per l’autorialità cinetelevisiva 100autori
è invece SmoKings di Michele
Fornasero. Il film sulle vicende dei fratelli Messina e sulla loro fabbrica
italiana di sigarette ha conquistato gli spettatori delle 14 città italiane ed
Europee che hanno partecipato a Il Mese del Documentario ottenendo i voti più alti degli
altri quattro avversari. Il Mese del Documentario, la manifestazione organizzata
dall’associazione Doc/it in collaborazione con l’associazione 100autori per
promuovere il cinema documentario in sala e rivolta a un pubblico più grande di
amanti del Cinema del Reale, anche quest’anno ha portato i cinque finalisti del
Doc/it Professional Award nelle sale di 14 città italiane
ed europee nell’arco di un intero mese di proiezioni. Dal
Profondo di
Valentina Pedicini, Sacro Gra di Gianfranco Rosi, SmoKings
di Michele
Fornasero Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini, The Stone
River di Giovanni
Donfrancesco sono stati proiettati dai capoluoghi come Roma, Bari, L’Aquila, Milano, Napoli, Palermo, Trieste a centri più
capillari che da anni sostengono il documentario come Noto, Nuoro e Nola oltre a 4 città europee di cui tre capitali: Berlino, Londra, Parigi e Grenoble.
Per la sua quinta edizione, iniziata il 22 aprile e ancora in corso, Il Mese
del Documentario ha goduto di un successo e di un’adesione sempre crescente, sia per le città coinvolte
che per la presenza degli spettatori che hanno partecipato alla votazione del
Premio del Pubblico dimostrando un
gradimento molto alto verso i cinque film proposti. Oltre al Doc/it
Professional Award e al Premio del
Pubblico sono stati consegnati ai finalisti altri quattro premi durante la
cerimonia svoltasi il 27 maggio a Roma e condotta dalla regista Mariangela
Barbanente e dal regista Giovanni Piperno, già vincitore del Doc/it
Professional Award con Le Cose Belle
lo scorso anno.
I Vincitori Del Doc/It
Professional Award - passate edizioni:
2013
Le Cose Belle di Agostino Ferrente e
Giovanni Piperno
2012
Bad Weather di Giovanni Giommi
2011
El Sicario Room 164 di Gianfranco Rosi
2010
La Bocca del Lupo di Pietro Marcello
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