![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8PqvjFuSqJ-rTLBdTGhHFy0CKZ2DlwyphsxrPFqbugNEWAPcmYIObALj2v-gEgqAz8mZhD9zmlsKXdJdkfIYjJfMdPZ7AAd6RRdi-wHWfcNqqMrrkAQKB1HIL2CA2VjlVRne-sESOUIAf/s320/MUSTANG.jpg)
L’eco che il
film Munstang riceve grazie a questo premio porta piuttosto ad interrogarsi sul
tema del film
stesso, e quindi vi ringrazio molto. Così ha commentato il
regista Ergüven alla notizia della premiazione. E’ la storia di cinque giovani donne
che sono determinate e che vogliono sfuggire ad una società patriarcale ed
ipocrita. Così ha commentato il Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz
annunciando il film vincitore e aggiungendo. La sensibilità per le diversità
che il premio aiuta a evidenziare è di grande importanza; noi dobbiamo essere
pronti a difendere cosa noi facciamo e chi siamo, che è un qualcosa da
difendere dalla distruzione dei giovani celata dietro le loro false ideologie, riferendosi
all’attuale ondata di terrore che attraversa l’Europa.
Mustang è la
vera rivelazione della Quinzaine des Réalisateurs 2015 al Festival di Cannes, ma
anche una nomination agli EFA 2015 ed è candidato agli Oscar come miglior film straniero
per la Francia. Mustang ci mostra cinque sorelle orfane di entrambi i genitori che
vivono nel Nord della Turchia e di come la loro casa natale progressivamente si
trasformi per loro in una prigione a causa dell’intransigenza religiosa (ndr: in
realtà pseudoreligiosa) a danno delle donne.
Il premio ,
assegnato sulla base del voto espresso dai membri del Parlamento Europeo,
intende celebrare le diversità e gli argomenti di rilevanza sociale del cinema
europeo. Il film è stato scelto tra la terna dei finalisti come il miglior a
mettere in evidenza queste caratteristiche. Fino a gennaio 2016 i tre finalisti
verranno proiettati durante le LUX Film Days nelle sale dei Paesi Membri e
sottoposti al voto del pubblico in sala. Al più votato verrà quindi assegnato
il LUX Prize Public Mention.
Alla
cerimonia di premiazione, svoltasi davanti alla sessione plenaria di Starsburgo
sono seguiti un seminario per la Stampa e una serie di conferenze tra le quali
spicca quella sull’educazione alla cultura cinematografica ovvero il bisogno di
arrivare alla fondazione di un linguaggio comune attraverso il cinema Europeo. Altra
interessante conferenza riguarda appunto il Lux Prize: i film su argomenti di
attualità quali strumenti di insegnamento di una cultura alla democrazia. Numerose
le presenze del mondo della Cultura e della Politica tra i quali Costa Gravas,
Silvia Costa e i tre registi dei film finalisti.
Nessun commento:
Posta un commento