Il Festival del dialogo interreligioso Tertio Millennio Film Fest organizzato da Fondazione Ente dello
Spettacolo è giunto alla sua 19. edizione, completamente rinnovato. Inaugurato nel
1997da San Giovanni Paolo II, con il patrocinio del Pontificio Consiglio della
Cultura e il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, conta sul
sostegno della Direzione Generale Cinema MiBACT e si fregia della Medaglia di
rappresentanza conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Quest'anno si rinnova profondamente nel segno del dialogo interculturale e
interreligioso. Prendendo le mosse dal “Cortile dei Gentili” promosso da S.E.
il card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, Tertio Millennio ha coinvolto i
rappresentanti delle religioni – Comunità cattolica, protestante, ebraica e
musulmana – all’interno del Comitato di Selezione del Festival per sviluppare
una proposta cinematografica nel segno della pace. Il dialogo interreligioso, come sottolinea Papa Francesco, «è una
condizione imprescindibile per la pace, e per questo è un dovere per tutti i
credenti» (cfr. Evangelii gaudium, 250). Il Festival, presieduto da don
Davide Milani (Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo) e sotto la
direzione generale di Antonio Urrata (Direttore Generale Fondazione Ente dello
Spettacolo), prevede un Comitato di Selezione composto da delegati delle
Comunità religiose ed esponenti del mondo della cultura e dell’industria
cinematografica, nonché da un Comitato Consultivo formato da personalità del
settore cinematografico e audiovisivo. Dopo cinque giorni di proiezioni intense, sono stati consegnati
la sera di venerdì 30 ottobre 2015 presso la Casa del Cinema a Roma, gli RdC
Awards, storici riconoscimenti della Fondazione Ente dello Spettacolo e della
Rivista del Cinematografo, assegnati ogni anno ai protagonisti del mondo del
cinema, della televisione e della cultura. I premi consistenti in un elegante
cristallo firmato Tiffany, sono stati consegnati nel corso della serata di gala
condotta da Fabio Falzone, giornalista e critico cinematografico di TV2000. La cerimonia è stata preceduta dalla
proiezione di
IL MIRACOLO, cortometraggio scritto a più mani da giovani talenti con la supervisione di Fabio Mollo e la interpretazione di Alessanda Constanzo grazie alla Fondazione Ente dello Spettacolo che vuole così incentivare giovanissimi registi passando dal dire al fare. Nel corso della cerimonia è stata pure ricordata Dina d’Isa, critico cinematografico e giornalista de Il Tempo, amica e
collaboratrice della Fondazione Ente dello Spettacolo. Ma ecco i Premiati 2015: Premio Navicella Cinema a Nanni Moretti per Mia madre con la seguente motivazione: Se la
condanna alla sopravvivenza era il vero scandalo de La stanza nel figlio, l’esperienza di perdita che Nanni Moretti ci restituisce in Mia madre è, seppur dolorosa, più universale e comprensibile, raccontata in chiave malinconica, pudica e a tratti delicatamente ironica. Tutto, dalla genuinità della scrittura alla totale adesione al progetto degli attori, concorre alla riuscita di un’opera che, senza sconfessare la poetica dell’autore, rivela uno sguardo più maturo, una sensibilità nuova e un’insperata apertura al futuro, suggellata da quella parola, “domani”, che è anche l’ultima del film. Premio Navicella Fiction a Giacomo Campiotti per Braccialetti rossi: Perché racconta il mondo di giovanissimi malati con sincerità e adesione, senza mai scadere nel patetico o nel banale, trattandolo anzi come il cuore di un più grande romanzo di formazione che affronta con una freschezza inedita per la televisione italiana i temi dell’amicizia, dell’amore e della morte. Premio Diego Fabbri a Emiliano Morreale e Mariapaola Pierini per Racconti di cinema (Einaudi 2014): Una raccolta di racconti che ha il pregio di fondere letteratura e cinema, due diversi modi di narrare storie. Di portare il cinema sulla pagina, costituendo per il lettore, grazie ai suoi meravigliosi personaggi, una guida anomala all’interno dello sfarzo delirante dell’immaginario cinematografico. Premio Colonna Sonora a Epsilon Indi per le musiche di Per amor vostro: Il ritorno al cinema di finzione di Giuseppe M. Gaudino, 18 anni dopo Giro di lune tra terra e mare, non poteva prescindere da un’altra collaborazione con gli Epsilon Indi, misteriosa e magmatica formazione musicale in continua trasformazione. Che prende il nome dalla sesta stella più vicina visibile a occhio nudo e che, in Per amor vostro, fa brillare con impeto e trascinante energia i passaggi cruciali della vita della protagonista, Anna Ruotolo. Ed infine Premio rivelazione 2015 a Moisè Curia: L’esordio al cinema è nel 2014 con La buca di Daniele Ciprì. Versatile e intenso, ha già mostrato tutta la sua predilezione per il cinema d’autore italiano: Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani e, primo ruolo da protagonista, La nostra quarantena di Peter Marcias, dove interpreta uno studente alla ricerca del senso del lavoro e della vita, con la precarietà esistenziale a far da antagonista. A Moisè Curia va il Premio Rivelazione non solo per le indubbie doti attoriali, ma per la sua capacità di scegliere con sapienza i ruoli, a dispetto della giovane età.Sembra doveroso infine ricordare le principali pellicole proposte quest'anno al Festival delTertio Millennio:
IL MIRACOLO, cortometraggio scritto a più mani da giovani talenti con la supervisione di Fabio Mollo e la interpretazione di Alessanda Constanzo grazie alla Fondazione Ente dello Spettacolo che vuole così incentivare giovanissimi registi passando dal dire al fare. Nel corso della cerimonia è stata pure ricordata Dina d’Isa, critico cinematografico e giornalista de Il Tempo, amica e
collaboratrice della Fondazione Ente dello Spettacolo. Ma ecco i Premiati 2015: Premio Navicella Cinema a Nanni Moretti per Mia madre con la seguente motivazione: Se la
condanna alla sopravvivenza era il vero scandalo de La stanza nel figlio, l’esperienza di perdita che Nanni Moretti ci restituisce in Mia madre è, seppur dolorosa, più universale e comprensibile, raccontata in chiave malinconica, pudica e a tratti delicatamente ironica. Tutto, dalla genuinità della scrittura alla totale adesione al progetto degli attori, concorre alla riuscita di un’opera che, senza sconfessare la poetica dell’autore, rivela uno sguardo più maturo, una sensibilità nuova e un’insperata apertura al futuro, suggellata da quella parola, “domani”, che è anche l’ultima del film. Premio Navicella Fiction a Giacomo Campiotti per Braccialetti rossi: Perché racconta il mondo di giovanissimi malati con sincerità e adesione, senza mai scadere nel patetico o nel banale, trattandolo anzi come il cuore di un più grande romanzo di formazione che affronta con una freschezza inedita per la televisione italiana i temi dell’amicizia, dell’amore e della morte. Premio Diego Fabbri a Emiliano Morreale e Mariapaola Pierini per Racconti di cinema (Einaudi 2014): Una raccolta di racconti che ha il pregio di fondere letteratura e cinema, due diversi modi di narrare storie. Di portare il cinema sulla pagina, costituendo per il lettore, grazie ai suoi meravigliosi personaggi, una guida anomala all’interno dello sfarzo delirante dell’immaginario cinematografico. Premio Colonna Sonora a Epsilon Indi per le musiche di Per amor vostro: Il ritorno al cinema di finzione di Giuseppe M. Gaudino, 18 anni dopo Giro di lune tra terra e mare, non poteva prescindere da un’altra collaborazione con gli Epsilon Indi, misteriosa e magmatica formazione musicale in continua trasformazione. Che prende il nome dalla sesta stella più vicina visibile a occhio nudo e che, in Per amor vostro, fa brillare con impeto e trascinante energia i passaggi cruciali della vita della protagonista, Anna Ruotolo. Ed infine Premio rivelazione 2015 a Moisè Curia: L’esordio al cinema è nel 2014 con La buca di Daniele Ciprì. Versatile e intenso, ha già mostrato tutta la sua predilezione per il cinema d’autore italiano: Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani e, primo ruolo da protagonista, La nostra quarantena di Peter Marcias, dove interpreta uno studente alla ricerca del senso del lavoro e della vita, con la precarietà esistenziale a far da antagonista. A Moisè Curia va il Premio Rivelazione non solo per le indubbie doti attoriali, ma per la sua capacità di scegliere con sapienza i ruoli, a dispetto della giovane età.Sembra doveroso infine ricordare le principali pellicole proposte quest'anno al Festival delTertio Millennio:
Behemonth di
Zaho Liang premiato a Venezia che ci mostra i
cambiamenti epocali in Cina in un girone dantesco.Vulcano -
Ixcanul di Jayro Bustamante premiato a Berlino
che racconta quanto sia importante la alfabetizzazione.Timbuktu di
Abderrahmane Sissako premiato a Cannes sul fondamentalismo
religioso che devia dai principi di AMORE e LIBERTA' individuali delle
religioni monoteiste.Ma anche film leggeri e divertenti come Dio Esiste e Vive a Bruxelles di Jaco Van Darmael.
Fondazione Ente
dello Spettacolo pubblica giornalmente una rassegna stampa dedicata al mondo
del cinema e consultabile gratuitamente su www.entespettacolo.org/rassegnastampa.
È editore della «Rivista del Cinematografo», il più antico periodico italiano
di critica cinematografica. È proprietario del portale www.cineconomy.com, nato
nel 2009 per offrire agli utenti una visione organica del Mercato e
dell’Industria del Cinema in Italia. Attraverso articoli di politica e finanza
dei maggiori quotidiani europei, Cineconomy.com dà spazio a una pluralità di
voci e di punti di vista, tentando di offrire un quadro unitario della
situazione europea. Pubblica ogni anno il Rapporto. Il Mercato e l’Industria
del Cinema in Italia, scaricabile gratuitamente anche nella versione inglese
dal portale stesso.
Il Tertio Millennio Film
Fest (www.tertiomillenniofilmfest.org) è il primo festival realizzato con il
patrocinio del Vaticano giunto nel 2015 alla sua 19. edizione e organizzato
dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dalla «Rivista del Cinematografo», con
il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e del Pontificio Consiglio
delle Comunicazioni Sociali, con il supporto di Organizzazione internazionale
cattolica per le comunicazioni SIGNIS, Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani,
Comunità Religiosa Islamica Italiana COREIS, Associazione Interazionale
Protestante Cinema INTERFILM, in collaborazione con Casa del Cinema di Roma,
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, Rai Cinema,
Progetto Culturale promosso dalla Chiesa italiana, TV2000, Instituto Cervantes
Roma. Il Tertio Millennio Film Fest è in partnership con Istituto
Luce-Cinecittà e ha il sostegno di SIAE e Direzione Generale Cinema - Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Nessun commento:
Posta un commento