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Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



mercoledì 11 gennaio 2017

TOKYO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL – Annunciate le date per l’edizione 2017 del 30 ° anniversario mentre nella Edizione 2016 trionfa Sami Blood


Il Tokyo International Film Festival (TIFF) celebrerà il suo 30 ° anniversario nel 2017, festeggiandolo dal 25 ottobre al 3 novembre presso il Roppongi Hills, l’EX teatro e le altre sedi di Tokyo. Il TIFF lanciato nel 1985 come il primo festival cinematografico più importante nel Giappone negli anni successivi ha puntato i riflettori su ottimi film e registi da tutto il mondo, con la proiezione di oltre 5.000 pellicole. Nel 2016, il TIFF 29 ha ampliato le sue sedi principali includendo anche l’EX Theater, con oltre 180.00 presenze. L'edizione per il 30° anniversario di TIFF avrà come riferimento il suo sforzo di attrarre registi ed espandere la scoperta di talenti emergenti, e sarà anello culturale tra  i film e gli appassionati di cinema, al di là dei confini nazionali.
Si è svolta il 3 novembre 2016 all’Ex Theater Roppongi la Cerimonia di
chiusura della 29ma edizione del TIFF con l’annuncio delle pellicole vincitrici. Purtroppo 7 Minuti di Michele Placido è stato escluso dalla lizza dei premi. Prima della cerimonia di chiusura è stato annunciato il film vincitore nella sezione concorso del premio del pubblico- Die Beautiful. del regista Juan Robles Lana. Tra i 16 film del Concorso internazionale il Grand Prix del TIFF è andato a The Bloom of Yesterday diretto da Chris Kraus. Il Film racconta di un ricercatore il quale mentre studia l'Olocausto con la sua eccentrica assistente femminile fa una scoperta inaspettata. Con un tocco di commedia romantica, questo dramma raffigura l'ombra che questi eventi storici continuano a gettare sulla vita delle persone. Al riguardo il Presidente della Giuria, Jean-Jacques Beineix ha
commentato "Crimini contro l'umanità sono ferite che non possono essere curate. Ognuno di noi ne mantiene il segno. Il Cinema ha trasmesso la memoria di questi momenti di sventura svariate volte. Tuttavia, anno dopo anno, le immagini svaniscono. Ma i grandi registi vanno oltre e ripropongono la memoria dei crimini del passato. "Un trofeo Kirin speciale è stato assegnato al Sig Kraus da Yuriko Koike, governatore di Tokyo. Il Premio Speciale della Giuria è andato a
Sami Blood per la regia di Amanda Kernell
. Nicole Rocklin, che ha annunciato il premio ha detto: "Dalla storia per la forza della scrittura, alla bella fotografia e le performance incredibili dei protagonisti, la pellicola spinge il pubblico a pensare e mettere in discussione chi siamo e da dove proveniamo”.
Inoltre sono stati assegnati i seguenti premi:
Premio Migliore regia a Hana Jusić con Quit Staring at My Plate. Marijana conduce una vita umile con la sua problematica famiglia nella costa Croata. Non è proprio infelice, ma quando accade un evento imprevisto, tutto cambia. Il dramma esplora la mente introversa della protagonista con un particolare tocco del regista. Valerio Mastandrea, membro della Giuria del Concorso Internazionale nell’annunciare il vincitore, ha descritto la regista con "la capacità di filmare la vita e le persone senza giudicare i personaggi e le loro scelte, passando vicino ai loro sentimenti e attrarre il pubblico ad essere parte dei loro momenti in modo intenso e rispettoso".
Il Premio Migliore attrice è  andato a Lene Cecilia Sparrok interprete del film vincitore Sami Blood.  Nel 1930, i Sami, indigeni che vivono sulle montagne svedesi, vennero sottoposti a discriminazione. Rifiutando di accettare questo destino, una ragazza si propone di cambiare la sua vita. Questo dramma in movimento, fatto da un regista svedese Sami, è ambientato in una splendida Lapponia. Il Presidente della Giuria, Jean-Jacques Beineix ha elogiato l’attrice. "Uno sguardo verso di lei che immediatamente cattura la nostra attenzione. Non riusciremo mai a dimenticarla per il suo carattere naturale. Attraverso lei si sconfigge la stupidità e il nonsens dell’ apartheid e del razzismo. »
Il Premio Miglior attore è andato a Paolo Ballesteros in Die Beautiful.  E' la storia di Trisha, una donna transgender che conduce una vita come fosse un concorso di bellezza, muore improvvisamente. Prima di morire, il suo ultimo desiderio è di rimanere bella anche nella morte. Questo lavoro in movimento, pieno di risate, è l'ultimo sforzo di Jun Robles Lana. Mabel Cheung, membro della Giuria del Concorso Internazionale ha elogiato Paolo Ballesteros per la sua "performance così vivida e la caratterizzazione così genuina del personaggio che ci porta in un viaggio tra finzione e realtà. Ha la possibilità di condividere con noi i suoi segreti più intimi e la sua vulnerabilità. Ha anche la capacità magica di fondere i confini tra maschile e femminile, tanto che forse avremmo dovuto nominarlo per il premio come miglior attrice. Invece il Premio per il miglior contributo artistico è andato al film Mr. No Problem diretto da Mei Feng.

Il WOWOW Viewer's Choice Award è stato assegnato al film premiato The Bloom of Yesterday diretto da Chris Kraus. Il film vincitore è stato scelto dai membri della giuria selezionati tra gli abbonati ai canali WOWOW. Il premio è stato annunciato da Nobuya Wazaki, Presidente del WOWOW Incorporated. Il regista Chris Kraus ha condiviso la sua gioia. "Arigato (GRAZIE ndr) agli spettatori per la scelta il mio film!" Il produttore Kathrin Lemme ugualmente entusiasta ha aggiunto. "La Prima proiezione di questo film è stato al TIFF. Quando si produce un film e lo si porta all'estero, non si è sicuri se verrà capito, ma questo premio lo dimostra."
Nella sezione Asian Future il Best Asian Future Film Award è andato a Birdshot diretto da Mikhail Red, mentre il Premio The Spirit of Asia alla Japan Foundation Asia Center con Alankrita Shrivastava per la pellicola Lipstick Under My Burkha. Lo scrittore e regista Ryosuke Hashiguchi ha confessato che la giuria ha avuto accese discussioni nello scegliere tra i 10 film. "Non solo film su temi duri ma anche leggeri. L’Asia sta attraversando un momento rivoluzionario, ed è meraviglioso vedere quanti registi emergono. "The Best Asian premio Future è andato al film filippino, diretto da Mikhail Red, Birdshot è un dramma che racconta la storia di una giovane ragazza di campagna che si allontana in una riserva forestale filippina. Per errore spara e uccide una aquila appartenente ad una specie protetta in pericolo di estinzione nelle Filippine. Quando le autorità locali iniziano una caccia all'uomo per rintracciare il bracconiere della specie orgoglio nazionale, la loro indagine li conduce a una scoperta ancora più terrificante. Masamichi Matsumoto, membro della giuria della sezione Asian Future ha definito il film vincitore del premio The Spirit of Asia Award andato alla Japan Foundation Asia Center per la pellicola Lipstick Under My Burkha diretto da Alankrita
Shrivastava con queste parole "Con la sua miscela di commedia e dramma serio, i sogni e la realtà, la verità e la sfida, in un ritratto audace della dualità e lo specchio della doppia vita che i personaggi femminili sono costretti a condurre, sfida gli spettatori paradossalmente a godere del loro dolore così come a soffrire per la loro gioia. " Si tratta della storia di Quattro donne e dei loro segreti: una ragazza in un collegio sotto al burqa sogna di diventare una cantante pop; un giovane estetista cerca di fuggire dalla sua piccola città; una madre di tre figli ha un'altra vita come commessa; una vedova di 55 anni, riscopre il suo desiderio sessuale attraverso una storia d'amore telefonica.
Nella sezione Japanese Cinema Splash è stato premiato POOLSIDEMAN diretto da Hirobumi Watanabe. Uno dei membri della giuria, direttore artistico del Edinburg International Film Festival, Mark Adams, ha sottolineato che. "E 'stata un'idea del talento che emerge dal Giappone, e ci piacerebbe congratularmi per scelte ed i registi dei film stessi. Ciascuno con una sua caratteristica e suggestivo nel contempo. L’altro membro della Giuria Karel Och, direttore artistico del Karlovy Vary International Film Festival ha definito POOLSIDEMAN "un film senza compromessi, idiosincratico, e carismatico ". In un sobborgo a nord di Tokyo, che sembra essere isolata dalla follia e cattiveria del mondo, Yusuke Mizuhara lavora come bagnino in una piscina.
Come già annunciato i premi alla carriera SAMURAI Award sono stati
assegnati a Martin Scorsese e a Kiyoshi Kurosawa. Il premio sottolinea i successi di registi che continuano a creare film innovativi e ritagliarsi una strada verso una nuova era. Martin Scorsese ha espresso il suo onore in un video messaggio: "Vorrei ringraziare il Tokyo International Film Festival per questo premio. Mi dispiace molto di non essere presente alla cerimonia e ringrazio il mio stimato collega Kiyoshi Kurosawa di aver accettato di ritirarlo (il
premio) per me . Sono sempre stato un ammiratore del lavoro di Kiyoshi, quindi è particolarmente significativo per me che abbia accettato di essere lì in mia vece. Il premio Samurai è alla carriera. Voglio precisare però che la mia vita è ancora in corso, come anche quella di Kiyoshi. Ciò nonostante, sono estremamente commosso per il riconoscimento. Quando sono arrivato in Giappone ho scoperto la cultura giapponese attraverso il vostro cinema, i film di Akira Kurosawa e Mizoguchi, Ozu, Naruse, Shinoda, Kobayashi, Imamura, Oshima, Tsukamoto e Kiyoshi, e tanti altri-sono stati il mio lasciapassare. E più ho visto e più ricca e meravigliosa è diventato per me il vostro Paese. Lungo la strada mi sono imbattuto nella letteratura giapponese con gli scritti di Shusaku Endo di cui il mio ultimo film è un adattamento del suo romanzo Chinmoku, che ho intitolato Silence. La mia vita si è arricchita con la conoscenza del cinema e della cultura giapponese, dalle mie visite a questo straordinario paese. Ancora una volta, vi ringrazio per questo premio ". Il regista Kiyoshi Kurosawa si è sorpreso di essere stato menzionato nel messaggio di Mr. Scorsese. "E’ sorprendente sentir dire il mio nome, ricevendo lo stesso premio come Mr. Scorsese: tutto ciò è oltre la mia immaginazione! Scorsese ha realizzato grandi film come Taxi Driver, Goodfellas, Departed, Shutter Island ma anche commedie e film fantasy. I registi come lui hanno fatto i film e diventano quello che sono oggi. Io ho iniziato a girare film in 8mm horror, suspense, family drama, tutti i tipi di generi. Sono stato nel cinema per 35 anni, ma come il signor Scorsese, ha detto, siamo ancora vivi e vegeti così continuerò a fare film
Durante la cerimonia sono stati assegnati anche gli ARIGATŌ Award al regista del Sol Levante Makoto Shinkai per l’eroe dello schermo Godzilla, all’attrice Mitsuki Takahata ed al suo collega Satoshi Tsumabuki. Il premio è assegnato per esprimere un sentito "Arigato!" a questi artisti che hanno contribuito allo sviluppo del cinema giapponese con le loro qualità artistiche. L’attore Satoshi Tsumabuki è stato premiato per la sua eccezionale versatilità, mentre l’attrice Mitsuki Takahata come la nuova scoperta del panorama nazionale, mentre il regista Makoto Shinkai per il suo lungometraggio di animazione che ha prodotto il successo dell'industria cinematografica giapponese; e ovviamente Godzilla, che ha avuto una rinascita tanto attesa sul grande schermo.
Al termine Jean-Jacques Beineix ha affermato che "I 16 film selezionati, non rappresentano il cinema nel suo complesso. Essi, tuttavia, offrono una suggestiva visione. Questi film danno un visione dei registi che sono i testimoni del loro tempo-abbiamo bisogno di loro per allargare la nostra comprensione del mondo. Attraverso questi 16 film abbiamo potuto sentire l'ansia, la paura di esclusione, il razzismo, il pessimismo, la solitudine, bisogno di giustizia, e l'accettazione delle nostre differenze. Le nostre differenze impressionanti sono la nostra ricchezza comune. Attraverso tutti questi punti di vista, il cinema ci insegna a rispettarci reciprocamente e progettare un mondo più tollerante, più rispettoso delle nostre abitudini, le nostre singolarità. Un film universale non esiste, ma attraverso la sua diversità, il cinema contribuisce notevolmente ad aprire la nostra mente ed esprimere la bellezza dell'umanità. Essa ci dà un assaggio di un mondo migliore. Grazie."

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