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Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



mercoledì 1 giugno 2016

SAVE The DATE: Ma(d)re Mediterraneo - L'Altro Mediterraneo è il titolo della 10ma edizione del SalinaDocFest 2016 dal 7 al 12 giugno nell’omonima isola delle Eolie (ME)

Con il mese di giugno inizia il primo della serie di eventi festivalieri che animerà l’estate 2016 della maggiore isola del Mediterraneo nuova frontiera dell’esodo biblico di popolazioni che fuggono dalle guerre e dalla fame.
Il programma della kermesse nell’isola di Salina della 10a edizione del SalinaDocFest (7/12 giugno 2016) è stata presentato quest’oggi mercoledì 1 giugno a Palermo dalla fondatrice Giovanna Taviani al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo. Il Festival del documentario narrativo, nato nel 2007 a Salina, Eolie, ha annunciato anche una finestra palermitana del prevista per settembre 2016, con la presenza, per l'occasione, di John Turturro nel capoluogo siciliano.
Alessandro Rais ha portato il saluto della regione e di Sicilia Film Commission. Presenti, Mimmo Cuticchio, che riceverà a Salina il Premio Ravesi Dal Testo allo Schermo, dal Comitato d'onore del Festival (Romano Luperini, Giorgio e Mario Palumbo, Paolo e Vittorio Taviani, Bruno Torri), Nicola Cusimano (giurato del Concorso nazionale Sicilia.Doc) e Simonetta Amenta (produttrice di MAGIC ISLAND).
Fra gli ospiti in arrivo sull'isola per il festival anche, Kasia Smutniak, Corrado Formigli, Jacopo Quadri e Gianfranco Rosi in collegamento da Londra per l'evento speciale Fuocoammare, i registi Malek Bensmaïl, Lamine Ammar-Khodja, Tarek Sami, Lucie Dèche e Karim Loualiche (Focus Algeria: l'Altro Mediterraneo), Paolo genovese, Domenico Procacci, Federico Vacalebre, Gigliola e Silvia Scola, Diego Bianchi in arte Zoro.
"A un certo punto il nostro immaginario ha detto basta" - dice Giovanna
Taviani introducendo le linee del programma - Se il cinema, la letteratura hanno la forza profetica di anticipare il futuro, proviamo a capovolgere l’orizzonte con la forza del documentario, e a postulare, dietro la catena di rovine e distruzione, un diverso scenario possibile. Ecco allora il tema Madre Mediterraneo / L’Altro Mediterraneo, ad indicare un nuovo pensiero utopico, folle e antagonista, che dice altro e rimanda ad altro, come in quell’isola dell’Utopia di Tommaso Moro, di cui oggi, insieme all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, celebriamo i cinquecento anni. Non possiamo più stare a guardare. Dobbiamo testimoniare. Ripartire dalla voglia di raccontare il nostro destino nel mondo. Perché solo narrandolo, possiamo sperare di conoscerlo e, forse, di cambiarlo. Per questo siamo felici di premiare il padre del cunto, Mimmo Cuticchio, e di ospitarlo nella nostra piccola Isola di Utopia. Ci narrerà, ancora una volta ma in maniera sempre nuova, la storia di Colapesce. Il figlio di pescatori che un giorno sparì per sempre sotto i fondi marini."

MA(D)RE MEDITERRANEO è il titolo scelto per il Concorso Internazionale SDF 2016. Sei film selezionati dalla direzione con la consulenza di Federico Rossin (Cinéma du Réel) e Ludovica Fales (rappresentante italiana di EWA-European Women’s Audiovisual Network), e con la collaborazione di Sandro Nardi: in anteprima assoluta, Due Sicilie (Italia, 2016, 62’) di Alessandro Piva, un vero e proprio film d'amore dedicato all'isola di oggi e di ieri; in anteprima nazionale, They Will Have To Kill Us First (Gran Bretagna, 2015, 105’) di Johanna Schwartz, che ci porta fra I musicisti del Mali, in lotta contro estremismo islamico e repressione; Dans ma Tête un Rond-Point (Francia, Algeria, Qatar, Libano, Olanda, 2015, 100’), di Hassen Ferhani (anteprima regionale), che dà voce al canto di rabbia e di speranza dei lavoratori del macello di Algeri. Venerdì 10 giugno sarà la volta di Sponde. Nel sicuro sole del Nord (Italia, 2015, 60′) di Irene Dionisio, storia di un’insolita amicizia epistolare tra due uomini alle due sponde opposte del mar Mediterraneo, Zarzis (Tunisia) e Lampedusa (Italia). Nella giornata di domenica, invece, in collaborazione con il Biografilm Festival, saranno proiettati
Les Sauteurs
(Danimarca, 2016, 80’) di Estephan Wagner, Moritz Siebert, Abou Bakar Sidibè, il racconto in prima persona di Abou, migrante bloccato di fronte al muro di Melilla, enclave spagnola nel territorio africano
, e Shashamane (Italia, 2016, 80’) di Giulia Amati, il viaggio di ritorno di uomini e donne verso la città di Shashamane, in Etiopia, 400 anni dopo l’inizio dell schiavitù e della diaspora africana. Il concorso si chiuderà con l'assegnazione finale del Premio Tasca d'Almerita, scelto dalla giuria composta dal regista Leonardo Di Costanzo, dal critico cinematografico britannico Lee Marshall e da Andrea Purgatori, sceneggiatore e giornalista. Al film più votato dal pubblico andrà il Premio Signum. Il Premio AMC al miglior montaggio, sarà assegnato dall'Associazione Montaggio Cinematografico e televisivo, in giuria Ilaria Fraioli, Luca Carrera, Luca Gasparini, Annalisa Forgione e Paolo Petrucci.

Una grande novità è il nuovo Concorso Nazionale, Sicilia.Doc, con il quale SDF rende omaggio alla terra che lo ospita, alla sua cultura, alla sua tradizione e alla sua gente. In giuria Maria Cuffaro (Rai TG3 Rai), Salvatore Cusimano (Rai Sicilia) e Mario Di Caro (Repubblica Palermo): Magic Island (Italia, 2016, 111’) di Marco Amenta; Sicily Jass (Italia, 2015, 73’) di Michele Cinque; Triokala (Italia, 2015, 75’) di Leandro Picarella, ’U Ferru (Italia, 2015, 70’) di Marco Leopardi. Al vincitore, sarà consegnato il Premio Irritec.
Una sezione del festival sarà dedicata ai docu-corti, con la terza edizione del Video Contest SDF - Isole di Utopia. In giuria Luca Rosini (regista), Ivo Basile (Tasca d'Almerita), Linda Sidoti (Assessore alla cultura del comune di Santa Marina Salina).
Completano il programma Musica.Doc , una sezione tutta dedicata al documentario musicale - (Numero Zero, Alle origini del rap italiano di Enrico Bisi, Enzo Avitabile Life Music di J. Demme, Passione di John Turturro) - tanta live music con Enzo Avitabile, Dj Delta, Marco Selvaggio, Piccola orchestra delle cose belle e Tamuna, e la finestra Sguardi di Cinema, con Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese.
Maggiori INFO: www.salinadocfest.it

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