I^ edizione - Roma 6/9 ottobre Casa del Cinema
Si terrà - a
ingresso gratuito fino a esaurimento posti - dal 6 al 9 ottobre 2016 presso la
Casa del Cinema di Roma la prima
edizione dell’ Aqua Film Festival , rassegna di opere cinematografiche,
dedicate al prezioso puro e limpido elemento e fonte di vita, ma anche ampio
contenitore di simposi, workshop, seminari, talk, incontri, tavole rotonde,
mostre, sfilate, rappresentazioni e corsi specialistici, anche per ragazzi,
sul tema dell'Acqua , interpretato nelle
sue nelle sue diverse forme e funzioni. Il progetto nasce da un'idea di Eleonora Vallone , attrice, giornalista ed
esperta di metodiche in acqua.
Il festival sarà suddiviso in aree tematiche quali sport,
cultura e scienza, moda, arti e performance e promuove un concorso
cinematografico con 3 temi che riguardano: l'Acqua DOLCE, l'Acqua MARE e
l'Acqua TERME, diviso in due sezioni: 'Corti' della durata massima di 25 minuti
e 'Cortini' della durata massima di 3 minuti, anche realizzati da cellulare.
Fino al 15 luglio 2016 sarà possibile inviare i propri lavori per partecipare
al festival nelle due sezioni, Corti e Cortini, contattando aff@aquafilmfestival.org
e visitando il sito www.aquafilmfestival.org
Un fitto programa di proiezioni e incontri animerà il
festival. Tra i numerosi lavori finora pervenuti ai selezionatori, guidati da
Giorgia Priolo, si passa dalla videoarte sperimentale di Subemergency, dell’italiana
Debora Vrizzi, diplomata al Centro Sperimentale, al cinema documentario di The
Diver, del messicano Esteban Arrangoiz , giovane talento già riconosciuto dai
Festival più prestigiosi (Berlino, Cannes) che ha fatto dell’acqua e della
problematica ecologica il centro focale delle proprie opere. Spazio anche
all'animazione in stop motion con Grace under water, dell’australiano Anthony
Lawrence. I corti saranno giudicati e premiati dalla Giuria composta dal suo
presidente, il regista Giancarlo Scarchilli; lo scrittore Pietro Belfiore; la
cantante Cecile; il Marketing Director di Comingsoon.it, Marco D'Ottavio;
l'attore Ludovico Fremont; l'attrice Paola Gassman; il direttore della
fotografia Blasco Giurato; l'attrice e regista Simona Izzo; lo scrittore e
drammaturgo Giuseppe Manfridi; il montatore Luca Montanari; l'attrice
Elisabetta Pellini; il critico musicale e conduttore Dario Salvatori; il
regista Massimo Spano; l'attore e regista Ricky Tognazzi e l'attore e
doppiatore Luca Ward. Il festival si fregia anche di un Comitato Scientifico
presieduto dal prof. Giovanni Spagnoletti.
Tra gli eventi speciali del festival, la proiezione fuori
concorso di “The Answer. La risposta sei tu”, opera prima dell'attore Ludovico
Fremont (I Cesaroni; Scrivilo sui muri; Presto farà giorno), fiaba dark che
racconta interessi e danni causati dalle multinazionali del tabacco.
Protagonista è il ventenne Angel, che, con 4 amici, decide di passare qualche
giorno al lago. La vacanza, però, si tramuta in una disavventura dopo il
ritrovamento di alcuni animali morti e di una di loro quasi esanime sulle rive
del lago. Il film – sottolinea la produzione - “si propone di indirizzare i
giovani verso alcune scelte importanti per il loro benessere, focalizzando
l'attenzione sul danno ambientale causato dal tabacco che distrugge il Creato,
sulla nocività dell'inconsapevolezza e sui subdoli interessi di coloro che dal
fumo traggono profitti”. Elisabetta Sgarbi presenterà quindi al festival il suo
documentario Il pesce rosso dov'è?, terzo episodio della trilogia che la
regista e scrittrice ha dedicato agli uomini e alle donne del Delta Po.
Attraverso i racconti dei pescatori, la Sgarbi lancia con questo film un grido
d'allarme per la salute di questa zona d'Italia. Altra proiezione speciale, il
documentario “La memoria dell'acqua”, del regista cileno Patricio Guzman. Un
bottone di madreperla incrostato nella ruggine di una rotaia in fondo al mare:
è una traccia dei desaparecidos di Villa Grimaldi a Santiago, il grande centro
cileno di detenzione e tortura sotto la dittatura di Pinochet. Un fiume che
scorre e il tintinnio delle cascate: è la canzone dell’acqua alla base della
cultura dei Selknams, popolazione nativa sudamericana trucidata dai
colonizzatori. Due massacri, e la memoria dell’acqua: chiavi narrative per
raccontare la storia di un Paese – il Cile - e delle sue ferite ancora aperte.
“L’Aqua Film Festival– nelle parole della direzione
artistica - intende valorizzare l'elemento Acqua sul territorio, come fonte di
vita , di energia, di salute, di memoria, da amare, rispettare, valorizzare e
temere, attraverso l'immagine in movimento catturata dall'Uomo, sotto forma di
messaggio sociale di libertà, di sport di arte, consapevolizzando chi ne ha in
abbondanza e aiutando i Paesi che non ne hanno”.
L’Aqua Film Festival è realizzato dall'Associazione di
volontariato Universi Aqua, che riunisce esperti e tecnici delle varie anime
che rappresentano l'acqua come Spettacolo e nei suoi differenti quotidiani
aspetti. Un particolare rilievo sarà dedicato all’opera della Marina Militare
che quotidianamente svolge un’azione di controllo e di salvaguardia che
consente ogni anni anno di salvare migliaia di vite umane e di proteggere
questo immenso patrimonio. La Marina Militare è sensibile alle tematiche
ambientali e alla diffusione di un'educazione marinara volta al rispetto e alla
valorizzazione del mare come importante risorsa per un paese peninsulare come
l’Italia. La Marina mette a disposizione le sue realtà “più naturalmente
marinare e ecologiche” quali le barche a vela e le navi scuola per il sostegno
delle attività di promozione e diffusione di tali importanti tematiche in
collaborazione con le associazioni ambientaliste interessate quali MAREVIVO e
WWF. Un obiettivo della Marina è standardizzare la flotta allo scopo di ridurre
al minimo le emissioni utilizzando propulsioni alternative a impatto zero, come
il GNL.
Grazie al patrocinio del CONI sarà descritta l’importanza
degli sport acquatici per la salute e per la conoscenza della natura, oltre a
ospitare i grandi campioni che ci hanno resi fieri in tutto il mondo. Tra i
partner di questa prima edizione, Amref Health Africa, la più grande
organizzazione sanitaria africana, senza fini di lucro che opera nel Continente
dal 1957. Da sempre, per Amref, la salute nasce all’interno delle comunità
locali. È attraverso il coinvolgimento attivo delle popolazioni, del personale
locale e dei sistemi sanitari pubblici che si realizzano miglioramenti a lungo
termine. Per questo i protagonisti del cambiamento sono i beneficiari stessi
degli interventi e il 97% del personale che lavora con Amref in Africa è
africano. Perché siano gli Africani, ogni giorno, a prendersi cura dell’Africa.
Oggi Amref opera in 26 Paesi a sud del Sahara con 172 progetti di promozione
della salute. Attraverso centri sanitari e unità mobili garantisce assistenza
medica alle popolazioni nomadi e rurali. Aqua Film Festival beneficia anche del
sostegno della Fondazione Prince Albert II de Monaco (www.fpa2.com), che opera
per la protezione
dell’ambiente e la promozione dello sviluppo durevole su
scala mondiale. Altro partner, Marevivo - il cui barcone ospita la conferenza
stampa del 15 giugno 2016 - associazione nazionale con trent’anni di esperienza
nella tutela del mare e delle sue preziose risorse, che si avvale, per le sue
attività in Italia e all’estero, del supporto dei comitati scientifico e
giuridico, di 30 delegazioni territoriali, di una divisione subacquea e di
un’organizzazione capillare di volontari e iscritti. Media partner del
festival, Coming Soon, editore leader nella promozione cinematografica con il
sito internet www.comingsoon.ite l’applicazione per tablet e smartphone più
utilizzata dagli appassionati di cinema (Coming Soon Cinema). Sponsor, la
Scuola Nazionale di Cinema, settore del Centro Sperimentale di Cinematografia
dedicata all’insegnamento delle professioni del cinema, che offre un programma
didattico strutturato per aree interdisciplinari e finalizzato alla specifica
preparazione in regia, sceneggiatura, recitazione, fotografia, montaggio,
tecnica del suono, produzione, scenografia, arredamento e costume ha l’obiettivo
di scoprire e formare nuovi talenti. Sponsor tecnico è Aquaniene The Sport
Club, punto di incontro e aggregazione aperto al pubblico, per chi ama lo sport
e ne condivide i valori, nato dalla passione, il coraggio e la volontà che da
sempre contraddistinguono la filosofia sportiva del Circolo Canottieri Aniene.
Nessun commento:
Posta un commento