Terza
giornata di proiezioni e incontri a Montone (Perugia) per la ventesima edizione
dell’Umbria Film Festival, che si tiene fino al 10 luglio 2016 a ingresso
gratuito fino a esaurimento posti, con la direzione artistica di Vanessa
Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Berna e la presidenza onoraria di
Terry Gilliam.
La giornata
si apre con le proiezioni,presso la Chiesa Museo di San Francesco di Montone,
dei cortometraggi finalisti del concorso Umbriametraggi, dedicato a registi
umbri o che vivono in Umbria. I corti proiettati concorrono all'assegnazione
dei seguenti premi: Premio Augustuscolor al “miglior cortometraggio”
consistente nel 50% di sconto su una singola lavorazione presso Augustuscolor e
Menzione speciale Augustuscolor consistente nel 50% di sconto su una singola
lavorazione presso Augustus color). La serata del festival ha quindi inizio in Piazza Fortebraccio, con la consegna delle
Chiavi della Città da parte del sindaco Mirco Rinaldi al regista inglese Tom
Hooper, vincitore del Premio Oscar come Miglior Regista per il film Il discorso
del Re, interpretato da Colin Firth. A seguire, le proiezioni dei cortometraggi
in concorso dedicati ai bambini. Apre la rassegna il corto olandese Zeezucht
(Jonas e il mare), di Marlies Van der Wel, animatrice classe 1984, che racconta
la storia di un uomo che mette da parte tutto per perseguire il suo sogno: la ricerca
di trovare un posto che si possa chiamare casa, anche se è sott’acqua. A
seguire The red herring (La falsa pista), di produzione finnico-irlandese,
diretto dal regista Leevi Lemmetty. In una giornata di sole in Antartide, un
dolce pinguino pescatore cattura pesci per i suoi amici, che ne chiedono sempre
di più... Ambientazione 'spaziale' con alieni viola per il corto coreano Johnny
Express, di Woo Kyungmin, che racconta di un corriere dello spazio, in viaggio
su un pianeta molto piccolo per consegnare un pacchetto. Chiude la serata la
commedia horror neozelandese Escargore, di Oliver Hilbert, su un gruppo di
lumache che rischiano di finire sul menu per aver scelto la lattuga sbagliata
per il pranzo.Quindi, in onore di Tom Hooper e in
tom hoopersua presenza, la proiezione del lungometraggio da lui diretto The Danish Girl, interpretato da due attori in stato di grazia, Eddie Redmayne e Alicia Vikander (che per questo film ha vinto il Premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista), ambientato a Copenaghen, nel 1926. E' la storia di Einar Wegener, sposato con Gerda Wegener, apprezzato pittore paesaggista. Anche Gerda è un’artista, ma meno nota. Tutto comincia a cambiare il giorno in cui, per completare un ritratto, Gerda chiede a suo marito di posare con un abito femminile... Il film ha vinto un Premio Oscar e ha ricevuto 3 altre nomination (Miglior Attore Eddie Redmayne, Miglior Scenografia e Migliori Costumi), oltre ad essere nominato a tre Premi Golden Globe e cinque BAFTA. Il giornalista e critico cinematografico Boris Sollazzo introdurrà le proiezioni dei cortometraggi e condurrà l'incontro pubblico con il regista Tom Hooper.
tom hoopersua presenza, la proiezione del lungometraggio da lui diretto The Danish Girl, interpretato da due attori in stato di grazia, Eddie Redmayne e Alicia Vikander (che per questo film ha vinto il Premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista), ambientato a Copenaghen, nel 1926. E' la storia di Einar Wegener, sposato con Gerda Wegener, apprezzato pittore paesaggista. Anche Gerda è un’artista, ma meno nota. Tutto comincia a cambiare il giorno in cui, per completare un ritratto, Gerda chiede a suo marito di posare con un abito femminile... Il film ha vinto un Premio Oscar e ha ricevuto 3 altre nomination (Miglior Attore Eddie Redmayne, Miglior Scenografia e Migliori Costumi), oltre ad essere nominato a tre Premi Golden Globe e cinque BAFTA. Il giornalista e critico cinematografico Boris Sollazzo introdurrà le proiezioni dei cortometraggi e condurrà l'incontro pubblico con il regista Tom Hooper.
Tra gli
altri eventi del festival, continua fino a fine luglio la mostra fotografica di
Rebecca Heyl, dal titolo "Memory Lane Umbria Film Festival", che
ripercorre la storia dei primi 20 anni del festival attraverso le foto
ufficiali e quelle dietro le quinte.Fotografie che permettono di rivivere tanti
momenti dei vent'anni del festival e tanti dei suoi illustri ospiti. Sorridenti,
con le Chiavi della Città in mano, emozionati come Terry Gilliam, primo a
ricevere la Chiave, ritratto mentre saluta un "Braccio" in costume.
Il regista e attore scozzese Peter Mullan in kilt, Lone Scherfig - ospite anche
quest'anno del festival - 'catturata' dall'obiettivo della Heyl in tutta la sua
eleganza. Ma anche Peter Lord, Bahman Ghobadi e tanti altri, per un 'amarcord'
emozionante e suggestivo. Circondato dal verde, dai querceti e dagli olivi e
patria di Braccio Fortebraccio, il borgo di Montone presenterà un parterre di
ospiti internazionali, ma anche tavole rotonde e concerti, ma soprattutto
proiezioni che animano Piazza Fortebraccio: dalle anteprime di cortometraggi
internazionali, alle attese anteprime di lungometraggi, per arrivare ai cortometraggi
per bambini e quelli realizzati da videomaker umbri, per la sezione del
concorso Umbriametraggi.
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