Ci sembra
doveroso un tributo al cantante rock David Bowie scomparso ieri a soli 69 anni
e che ha accompagnato la mia gioventù e
di tanti miei coetanei. Come altri artisti lascia un vuoto. Infatti sino alla
fine si è donato al suo pubblico. Qui ricorderemo la sua esperienza artistica
anche come attore. Ricordiamo il successo ottenuto nel 1976 come protagonista
del film di fantascienza L'uomo che
cadde sulla Terra di Nicolas Roeg. Tra le sue interpretazioni più note come
attore ci sono poi Furyo (Merry
Christmas Mr. Lawrence) di Nagisa Oshima del 1983, Absolute Beginners e
Labyrinth del 1986, e Basquiat di Julian Schnabel del 1996, nel quale
interpreta il ruolo di Andy Warhol.
Bowie non era solo un musicista, ma anche un grande interprete di se stesso. In
una intervista Bowie dichiarò: Da lui ( ndr l’attore e regista Lindsay Kemp) ho appreso il linguaggio
del corpo, ho imparato a controllare ogni gesto, a
caricare di intensità drammatica ogni movimento, ho imparato insomma a stare su un palco. Noi lo vogliamo ricordare come nella foto che pubblichiamo di uno dei suoi successi: Starman edizioni RCA. Un ciao al Duca Bianco! Se qualcuno volesse omaggiarlo ripercorrendo il periodo che Bowie ha rappresentato può rivedersi il film di Todd Haynes che , come mi ha ricordato mia figlia Simona, ispirò il film Velvet Goldmine e il personaggio immaginario di Brian Slade appunto attingendo alla parabola artistica dell'artista Bowie.
caricare di intensità drammatica ogni movimento, ho imparato insomma a stare su un palco. Noi lo vogliamo ricordare come nella foto che pubblichiamo di uno dei suoi successi: Starman edizioni RCA. Un ciao al Duca Bianco! Se qualcuno volesse omaggiarlo ripercorrendo il periodo che Bowie ha rappresentato può rivedersi il film di Todd Haynes che , come mi ha ricordato mia figlia Simona, ispirò il film Velvet Goldmine e il personaggio immaginario di Brian Slade appunto attingendo alla parabola artistica dell'artista Bowie.
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