Descrizione

Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



mercoledì 2 novembre 2016

Speciale 11ma Festa del Cinema di Roma – venerdì 21 e sabato 22 ottobre (DAY 9&10): I PREMI

Al termine della Festa tra film outsider dall’America Latina e la nuova scommessa di Michele Placido che vola a Tokyo, vince però il film presentato in collaborazione con Alice nella Città : CAPTAIN FANTASTIC

dall’Auditorium Parco della Musica di Roma Luigi Noera – Foto per gentile concessione della Festa del Cinema di Roma. Al termine della Festa o quasi arriva il quarto film italiano 7 MINUTI di Michele Placido. Un rifacimento del più classico La parola ai giurati che ha messo alla prova tanti registi. Questa volta la piece teatrale viene trasformata in chiave attuale sulla precarietà e sulla crisi del mercato del lavoro. Se poi undici dei giurati sono donne il successo è assicurato. Il film esce nelle sale italiane il 3 novembre ed ha anche superato brillantemente il test del Festival del Sol Levante che termina proprio il tre novembre a Tokyo.
rifacimento del più classico La parola ai giurati che ha messo alla prova tanti registi. Questa volta la piece teatrale viene trasformata in chiave attuale sulla precarietà e sulla crisi del mercato del lavoro. Se poi undici dei giurati sono donne il successo è assicurato. Il film esce nelle sale italiane il 3 novembre ed ha anche superato brillantemente il test del Festival del Sol Levante che termina proprio il tre novembre a Tokyo.rifacimento del più classico La parola ai giurati che ha messo alla prova tanti registi. Questa volta la piece teatrale viene trasformata in chiave attuale sulla precarietà e sulla crisi del mercato del lavoro. Se poi undici dei giurati sono donne il successo è assicurato. Il film esce nelle sale italiane il 3 novembre ed ha anche superato brillantemente il test del Festival del Sol Levante che termina proprio il tre novembre a Tokyo.Dagli States l’ultimo della nutrita schiera di film dove John Krasinski ci presenta la saga dei THE HOLLARS e ci mette la faccia insieme ad Anna Kendrick, quest’ultima già vista nell’altro deludente film americano The Accountant di Gavin O’Connor con il belloccio Ben Affleck. Per concludere dal cinema anglosassone australiano un bel film con alti e bassi. E’ LION di Garth Davis con una Nicole Kidman in versione madre adottiva. Se i primi 60 minuti mostrano un devastante paesaggio indiano dove i bambini non sono protetti, la parte centrale vira al melò facendo perdere potenza alla narrazione. Pur tuttavia si tratta di una storia realmente accaduta al giovanissimo Saroo che a cinque anni si ritrova in una delle megalopoli indiane (Calcutta) lontano dal villaggio della sua famiglia e che deve sopravvivere alla crudeltà ed indifferenza del mondo dei grandi. Il riscatto avverrà tanti anni dopo quando ritroverà la sua vera famiglia. In questo scorcio di fine Festival due film piccoli ma potenti. Il primo proveniente dalla Colombia LA MUJER DEL ANIMAL di Victor Gaviria, racconta la travagliata vita di una giovinetta Amparo che tanto ricorda film di questa regione dove l’analfabetismo nelle campagne e la violenza sulle donne nelle baraccopoli sono una costante. In questo contesto per la propria sopravvivenza Amparo non riesce a reagire alla violenza di Libardo – noto a tutti come “l’animale” finchè . . .Sempre proveniente dall’America latina il film del peruviano Joel Calero LA
ÚLTIMA TARDEÚLTIMA TARDEÚLTIMA TARDE, inserito nel gruppo Le voci del domani. Da una storia intima di una coppia di ex militanti dei ribelli di Sendiero Luminoso un ritratto politico di quegli anni. Infine dall’Iran non più sotto l’embargo Mehdi Fard Ghaderi propone un tema universale: JAVDANEGI / IMMORTALITY.Mutuando la tecnica vista a Cannes in SieraNevada di Cristi Puiu, il racconto di sei storie apparentemente diverse fra loro di sei famiglie che viaggiano sullo stesso treno in piani sequenza senza soluzione di continuità. Ma alla fine il regista sapientemente ci mostra il filo conduttore appunto l’eternità. La Festa di Roma si conclude con due film strepitosi nella sezione TUTTI NE PARLANO entrambi presentati a Cannes:BUSANHAENG / TRAIN TO BUSAN del coreano Yeon Sang-ho su un apocalittico scenario di una pandemia di rabbia che contagia la popolazione coreana. Solo la città di Busan riesce ad arginarla. Ai protagonisti non resta che salire sul treno della salvezza per Busan. L’altro film è una animazione del francese Michael Dudok de Wit con il contributo del mitico Studio Ghibli:
LA TORTUE ROUGE in soli 80’ di animazione e musica ci racconta la Genesi attraverso la storia di un naufrago su un'isola tropicale deserta, popolata da tartarughe, granchi e volatili di ogni genere.
Nelle due giornate conclusive tre documentari sono stati presentati al MAXXI grazie alla collaborazione fra Festa del Cinema di Roma, MIA e Frames of Representation. FoR che è punto di incontro per registi, artisti e pensatori di tutto il mondo, nonché uno spazio per l’approfondimento e la promozione di forme di narrazione di natura indipendente:LOS REYES DEL PUEBLO QUE NO EXISTE / KINGS OF NOWHERE di Betzabé García, Messico, 2015, 83’
ALL THESE SLEEPLESS NIGHTS di Julia Nottingham, Polonia, Regno Unito, 2016, 100’
FIELD NIGGAS di Khalik Allah, Stati Uniti, 2015, 60’
Sempre al   Auditorium del Museo MAXXI HITalk – CINEMA, INCONTRO DI EMOZIONI ovvero le storie delle colonne portanti della cinematografia italiana. Sceneggiatori, registi, produttori, scenografi, compositori, costumisti. Sei speaker - eccellenze italiane, sei storie, dodici minuti ciascuno per ispirare, motivare e far riflettere il pubblico.Come sappiamo il Premio per il pubblico BNL è andato a Captain Fantastic di
Matt Ross con la partecipazione come protagonista di Viggo Mortensen il quale è stato ospite in uno degli INCONTRI RAVVICINATI tenuti da Antonio Monda.Per finire uno sguardo alla interessante selezione indipendente Alice nella Città giunta alla sua XIV edizione. Le Giurie hanno assegnato il Premio Miglior film Alice nella città a Kicks di Justin Tipping. Con la seguente motivazione.Per la realtà feroce messa in luce da un continuo e potente scambio tra immagini e suono, che eleva la tragica e violenta condizione delle periferie a personale odissea urbana del giovane Brandon. Il film sorprende per la propria originalità, facendo riflettere sulla futilità della violenza e sull’orrore che inevitabilmente scatena se applicata. Mentre la composita Giuria tra i quali Claudio Giovannesi ha assegnato il Premio Camera d’Oro Taodue alla migliore opera prima e seconda a Little Wing di Selma Vilhunen, con la seguente motivazione.Per l'eccezionale capacità di raccontare la storia di un viaggio emotivo e l'esperienza di apprendimento, in cui i ruoli tra genitori e figli a volte sono invertiti; e per la possibilità di spostare il pubblico grazie alle strade parallele che la forza della vita e l'arte di viaggiare verso il basso.Per quanto ci riguarda la selezione Alice è da tanti anni un passo avanti alla Selezione della Festa /Festival con uno sguardo attento ai giovani e quindi di riflesso agli adulti. Tra i 24 film presentati, interessanti due film francesi nella sezione Panorama:LE CIEL ATTENDRA di Marie-Castille Mention-Schaar e NOCTURAMA di Bertrand Bonello, questo ripescato dai film scartati a Cannes, ambedue mostrano il disagio della gioventù francese. In una Parigi assente dalle pulsazioni dei giovani senza ideali, questi progettano e mettono in atto degli attentati (Nocturama). Oppure i falsi idoli  degli jadisti pseudoreligiosi (Il Cielo può attendere). Entrambi denunciano la scarsa attenzioni degli adulti nei confronti degli adolescenti. Per dovere di cronaca segnaliamo il film di Francesco Mattuzzi IL PESO DEI SOGNI presentato a Panorama Italia che ci mostra l’universo intimo e corale di una coppia di professione camionisti. Nell’angusto spazio della cabina di guida si svolge l’ennesimo dramma degli sfruttati.

Nessun commento:

Posta un commento