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Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



venerdì 25 novembre 2016

DOC.IT una realtà a sostegno del Documentario si espande: ecco le iniziative recenti e consolidate

L’occasione è stato il 34° Torino Film Festival dove è stato presentato mercoledì 23 novembre Il primo rapporto della ricerca “DEA - Donne e audiovisivo”, di cui Doc/it è parte sostenitrice. Un primo tassello per dare il
via al progetto DEA - Donne e Audiovisivo, la ricerca sulle disparità di genere nel settore audiovisivo italiano. Il progetto, nel cui comitato scientifico siede la Vice Presidente Doc/it Stefania Casini, è realizzato dall'Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR, e finanziato dalla SIAE.
 
IL CINEMA ITALIANO PUÒ SCONFIGGERE LE DISEGUAGLIANZE DI
GENERE. PURCHÉ NE SIA CONSAPEVOLE.
I CONTENUTI AUDIO VIDEO SONO I PRINCIPALI CREATORI DI PERCEZIONI E COSTRUTTORI DELL’IMMAGINARIO COMUNE.
 “È ampiamente dimostrato che il modo in cui descriviamo le cose (e le persone) influenza il modo in cui quelle cose (e persone) possono essere percepite, ricordate, o pensate” (Darley, Glucksberg e Kinchla, 2005, “Fondamenti di Psicologia”, Il Mulino)
L’ IRPPS – CNR, con il sostegno di SIAE presenta  Gap&Ciak. Primo rapporto DEA - donne e audiovisivo presentato al 34° Torino Film Festival il 23 Novembre alle ore 15,00 presso Museo della Radio e della Televisione, RAI, via Verdi 16.
Gli interventi di Maura Misiti, IRPPS - CNR , Ilaria A. De Pascalis dell’Università degli studi Roma Tre e Mariangela Barbanente di Doc/it, ed ecco i risultati.
LE DISEGUAGLIANZE DEL CINEMA ITALIANO
L’88% dei film a finanziamento pubblico italiano sono diretti da uomini. Solo nel 12% dei casi si registra una regia femminile.
Il 79% dei film prodotti dalla Rai è stato diretto da uomini. Sono quindi solo il 21% i film prodotti dalla Rai con una regista.
 
Ma l’opera di DOC.IT non si ferma. Infatti il prossimo 2 Dicembre si terranno a - Roma presso la FNSI - Federazione Nazionale Stampa Italiana Corso Vittorio Emanuele II, 349 gli STATI GENERALI DEL DOCUMENTARIO - Il documentario nello scenario delle riforme dalle ore  9.30 -14.00 trattando i seguenti argomenti.
 
 9.30 – 10.00 Saluti, introduzione della Presidente
10.00 – 11.00 Servizio pubblico e genere documentario
11.00 – 12.00 La Nuova Legge e il documentario
12.00 – 13.00 Il produttore e l’autore indipendente
13.00 – 14.00 Il documentario e i territori
Oggi il genere documentario si presenta nel panorama audiovisivo con una nuova e rinnovata necessità. In una società in cui gli avvenimenti ci arrivano addosso con la frequenza assordante delle news, il documentario diventa quanto mai urgente, in qualità di strumento di approfondimento e costruzione di narrazioni capaci di farci riflettere sul reale che ci circonda.
Nel corso degli ultimi anni, mentre i modelli di fruizione di tutto il comparto audiovisivo si trasformavano profondamente, grazie all’uso di Internet e dei dispositivi mobili e i modelli di distribuzione subivano l’arrivo sul mercato di nuovi tipi di operatori globali legati  alla fruizione online, il documentario come genere ha trovato nuova linfa dando prova di versatilità e di connubio felice con l’innovazione e diventando oggi uno dei settori di punta dell'audiovisivo italiano per capacità di incontrare pubblici di tutto il mondo.
Quest’anno l’intero sistema della produzione e della distribuzione audiovisiva e cinematografica è all’attenzione del legislatore, del pubblico e della politica con la riscrittura della Legge Cinema e Audiovisivo, la Riforma della Rai e inoltre con la Nuova Legge sull’Impresa Creativa e Culturale.
Doc/it ritiene importante creare un’occasione di confronto specifico per il settore del documentario in questo scenario di riforme per andare ad una verifica specifica di quanto fatto e quanto rimane ancora da fare per un adeguato rilancio e consolidamento di questo genere e del comparto produttivo ed autoriale che lo alimenta.
 
Infine sempre da DOC.IT la DOC/IT PROFESSIONAL AWARD - VII EDITION che prende il via in questi giorni.
Nella VII edizione del Premio Doc/it Professional Award rivolto ai film documentari italiani prodotti nel 2016, ideato e promosso da Doc/it - Associazione Documentaristi Italiani ci sono molte Novità, frutto della sinergia con Roma Lazio Film Commission, con l’attribuzione di un premio di categoria alle professioni che maggiormente contribuiscono a comporre un’opera documentaria:
regia, fotografia, montaggio, produzione, scrittura e territorio del Lazio.
In particolare, quello dedicato alla miglior scrittura, verrà affidato all’Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva 100autori, che rinnova per il suo quarto anno il suo sostegno al Doc/it Professional Award.
Il premio Doc/it Professional Award è un’occasione ormai consolidata per creare un momento di dibattito e confronto all’interno della categoria, con particolare riferimento ai documentari di creazione che sempre più stanno conquistando uno spazio di identità come opere cinematografiche destinate alla sala. Il premio avrà come strumento di visionamento la piattaforma creata da Doc/it - ITALIANDOC, unica directory del documentario italiano, che ad
oggi comprende un network di oltre 1.500 professionisti e un archivio con più di 2.300 film documentari.
Il Doc/it Professional Award è riservato ai film documentari di produzione italiana realizzati dopo il 1 gennaio 2016. Sarà individuato il miglior documentario per ciascuna delle seguenti categorie:
1.   Regia – Miglior Documentario dell’anno
2.   Direttori alla fotografia
3.   Montaggio
4.   Produzione
5.   Scrittura (premio 100autori - Associazione dell'Autorialità Cinetelevisiva)
6.   Territorio (premio Roma Lazio Film Commission)
Per maggiori informazioni: www.documentaristi.it

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