Descrizione

Anteprime e Recensioni Cinematografiche, tutto quello che c'è da sapere su Festival Internazionali del Cinema e quanto di nuovo succede intorno alla Settima Arte, a cura di Luigi Noera e la gentile collaborazione di Ugo Baistrocchi, Simona Noera e Marina Pavido.



lunedì 12 maggio 2014

67 ° Festival di CANNES


Marcello come here! Come dire una edizione del Festival di Cannes con un omaggio a Fellini e Mastroianni! Sarà l'effetto Grande Bellezza?

I film italiani in concorso sono rispettivamente: *Concorso Lungo metraggi*di Alice ROHRWACHER con Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck, Alba Rohrwacher, Sabine Timoteo, Agnese Graziani e Monica Bellucci- Italia 2014*Un Certain Regard*Asia ARGENTO*INCOMPRESA*1h43con Charlotte Gainsbourg, Gabriel Garko, Julia Salerno - Italia, Francia 2014. *Selezione Cinefondation*Fulvio Risuleo *LIEVITO MADRE*17’del CSCPurtroppo nella selezione Cortometraggi non è stato ammesso per difettodi requisiti il corto di Giovanni ALOI *A PASSO D’UOMO.*
*PIU' BUIO DI MEZZANOTTE di Sebastiano Riso (Semaine de la critique)*Gli elementi ci sono tutti per far discutere. Una famiglia anaffettiva, le diversità non accettate, il girone infernale della prostituzione nello “zoo” cittadino di Villa Bellini di Catania. L’opera prima di Sebastiano Riso presentato alla Settimana della Critica, sezione collaterale di Cannes, ed uscito in contem...
*Le meraviglie*di Alice Rohrwacher ( Italia 2014) Si esce dalla sala con tanti dubbi. Un insieme di personaggi che interagiscono fra loro senza che il loro relazionarsi prenda una direzione precisa. Solamente la giovane protagonista Gelsomina, interpretata da una espressiva Maria Alexandra Lungu, sa cosa vuole. Ci si chiede qual'è invece il progetto di vita degli altri personaggi che sono apparentemente adulti ? Escludendo lo script, soprattutto nel finale libero rappresentato da uno schermo vuoto, per il resto ci sono tanti buoni spunti, una accurata fotografia egregiamente dire...
Casualmente era stato programmato in streaming per il 25 maggio il passaggio di *Corpo Celeste* di A. Rohrwacher. Come è noto nella serata del 24 a Cannes è stato premiato con il Gran Prix il secondo film della stessa autrice* Le Meraviglie*. Mi è sembrato utile, avendo rivisto appunto in streaming il primo, scriverne.*Corpo Celeste * di Alice Rohrwacher ( Italia 2011)L’inizio del film si svolge all’alba di un nuovo giorno sul greto asciutto di un fiume con le luci delle auto che sfrecciano nel buio sul sovrastante viadotto dell’autostrada SA-RC. Questa scena è stata riproposta...
*Incompresa* di Asia Argento (ITA/Francia 2014)Film inquietante da mal di pancia sulla figura di due genitori artisti inadeguati ed egocentrici nei confronti della figlia Aria. I protagonisti di questa tragedia familiare sono inconsapevoli del loro egoismo ed è questo l’aspetto che fa più male. Si scopre finalmente Asia Argento nel ruolo di regista che le è certamente congeniale. Il dubbio sull’essenza autobiografica del film resta fino al termine, purtroppo infausto ma prevedibile. Se così è, e ci sono tutti i presupposti di riferimenti nel film, l’autrice ha superato un trauma es...
*Winter Sleep* (Kis uykusu) di Nuri Bilge Ceylan (TURCHIA 2014)Con Haluk Bilginer (*Aydin*) e Melisa Sozen (*Nihal *la moglie) e con:Demet Akbag - *Necla* la sorella divorziata,Ayberk Peckan - *Hidayet* il factotum,Nejat Isler – *Ismail* l’affittuario alcolizzato,Mehmet Ali Nuroglu - *Timur* figlio di Ismail,Serhat Mustafa Kilic - *Hamdi* Iman e fratello di Ismail,Tamer Levent - *Suavi* l’amico,Nadir Saribacak -* Levent* il maestro di scuola, e inoltre gli ospiti dell’albergo Hotello.Ceylan ha realizzato un film di 196’ che non annoia sul tema molto ostico del senso della...
*Party Girl* di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis (Francia 2014)Con Angélique Litzenburger (Angélique)Film molto intimo che con la cinepresa insegue nei tanti primi piani la protagonista che è interpretata dalla vera Angélique. Lei ha sessant’anni, ed ha passato la propria vita lavorando nei locali notturni intrattenendo gli avventori e vivendo insieme alle sue colleghe di lavoro. Nonostante ciò ha avuto quattro figli di cui l’ultima Cinthya, da piccola è stata adottata da una famiglia di Metz e la madre ne ha perso le tracce. Inaspettatamente Michel, un suo vecchio a...
*Mommy* di Xavier Dolan (FR, CanadaUK 2014) – Premio della Giuria Con Anne Dorval (*Diane Depres*) e Antoine-Oliver Pilon (il figlio *Steve *) e con Suzanne Clement (*la vicina*).Un incidente stradale, visto dall’angolatura di un terzo automobilista, ad un incrocio manda letteralmente in pezzi l’auto di Die (Diane) ed inizia il turpiloquio a cui è abituata e a cui abitua lo spettatore. In realtà è la sua vita che andrà in pezzi nel tentativo di salvare il suo giovane Steve che è affetto da gravi disturbi mentali. Die vuole salvare a tutti i costi il figlio e la sua speranza è veram...
*Catch me Daddy* di D. Wolfe (UK 2014) Con Sameena Jabeen Ahmed (*Laila*) e Conor McCarron (*il fidanzato*) e con Gary Lewis (*il sicario*).Si tratta di un film attualissimo di denuncia dei diritti civili con narrazione da thriller. Nella periferia di un anonima cittadina inglese vengono perpetrate sopraffazioni di genere in nome di un pretestuoso codice d'onore sotto forma di caccia alla donna. La preda è Laila, una giovane extraeuropea di seconda generazione anticonformista che ha deciso di vivere con il suo boyfriend inglese alla maniera occidentale e per questo motivo viene pu...
*Jimmy’s Hall* di Ken Loach (GB IR, FR 2014)Ricostruzione storica in due tempi dell’esilio forzato di Jimmy Gralton negli States. Solamente Joan Loach poteva realizzare il film che ha fatto. Siamo in una cittadina dell’Irlanda negli anni ‘20 e ’30 del secolo scorso. Jimmy è un attivista politico che non si perde d’animo davanti alla avversione da parte della destra ultraconservatrice nei confronti dei suoi progetti di coinvolgimento dei giovani in attività sociali in una sala da ballo. Non solo la comunità locale gli è antagonista, ma anche il parroco è contro a Jimmy e ai suoi a...
*Leviathan* di Andrei Zvyagintsev (Russia 2014)Con Aleksey Serebryakov (*Kolia*), Elena Lyadova (*Lilya*), Vladimir Vdovichenkov (*l’amico avvocato*): Uno spaccato sulla Russia di oggi che vent’anni fa sarebbe stato impossibile realizzare. Sebbene il potere dello Zar e dei Soviet sia un ricordo lontano, sembra che il tempo non sia passato e il Potere riesce ancora a stritolare il singolo. I riferimenti sia biblici sia filosofici sono fin troppo evidenti già nel titolo stesso. Infatti questo è stato preso in prestito non solo dal Libro di Giobbe dell’Antico Testamento, ma anche dal ...

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