Oggi
al giro di boa della Berlinale un
programma intenso per i cinefili. L’outsider Spike Lee ha presentato fuori
concorso Chi-Raq. La commedia di
Aristofone Lysistrata rivista in chiave moderna. L’altro fim è un esordiente.Genius di Michael Grandage (UK / USA) WP – Opera
Prima. Come esordio e con il cast stellare a disposizione non poteva non essere più che convincente. Colin Firth potrebbe ambire ad un riconoscimento.
Ed infine Soy Nero di Rafi
Pitts (Germania / F / Messico) WP. Storia di immigrazione e sfruttamento ma questa volta dal
Messico agli Stati Uniti. Cambiano i luoghi, ma le sofferenze e le
discriminazioni e lo sfruttamento degli esseri umani da parte degli USA. I cosidetti soldati Green Cards che hanno servito l'America per i suoi fini espansionistici, ma sono stati dimenticati
Invece per la Berlinale Special Gala presso il Friedrichstadt-Palast è stato presentato Den allvarsamma leken (A Serious Game) di Pernilla August (Svezia /
DK / Norvegia) WP. Adattamento da una novella dei rimi del novecento di un
classico svedese.
Panorama
Della numerosa la scelta tra i 50 lungometraggi di cui 32 di
genere e 18 doc. Oggi sono
stati presentati gli ultimi quattro:
1.
Little
Men di Ira Sachs – USA (*) presentato in collaborazione alla selezione Generation
2. Ranenyy
Angel (The Wounded Angel)
di Emir Baigazin – Kazakhstan / F / Germania WP
Panorama Dokumente
1. Brüder der
Nacht (Brothers of the Night) di Patric Chiha – Austria WP
2. Inside
the Chinese Closet di
Sophia Luvarà – NL
Forum
2016
Anche
in questa sezione dei complessivi 44
film del suo programma principale, di cui 34 prime mondiali quelli presentati
in questa quinta giornata sono 3:
1. Akher ayam el madina (In the Last Days of the
City) di Tamer El Said, Egitto / Germania / UK - WP
2. How Heavy This Hammer di Kazik Radwanski,
Canada
3. Tales of Two Who Dreamt di Andrea Bussmann,
Nicolás Pereda, Canada / Messico - WP
Perspektive Deutsches Kino 2016
Il
programma dei dodici film selezionati, tra cui otto lungometraggi e quattro
film a medio-lungo fiction e documentari, si è aperto ieri con il film di
fantascienza Meteorstraße (Meteor Street) prosegue con LIEBMANN di
Jules Herrmann
Generation
2016: Il motto di
quest'anno e' MAI SOTTOVALUTARE I GIOVANI
Dei 63 lungometraggi e cortometraggi prodotti
o co-prodotto in 35 paesi che partecipano ai due concorsi Generazione KPlus e
Generazione 14 più, nel sesto giorno sono state presentate le seguenti
pellicole:
Generation 14plus: El Soñador (The Dreamer) – Peru di Adrián Saba WP
Generation
Kplus: Mavi Bisiklet (Blue
Bicycle) - Turchia, Germania di Umet Köreken WP
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